GIANLUCA BARNI
Cultura e spettacoli

Anastasia, il musical in anteprima nazionale al Verdi di Montecatini

Protagonista Sofia Caselli, da noi intervistata, che promette di regalare emozioni agli spettatori

Sofia Caselli, romana, protagonista di Anastasia il musical

Sofia Caselli, romana, protagonista di Anastasia il musical

Montecatini Terme (Pistoia), 27 settembre 2024 – Uno spettacolo atteso, che promette emozioni. L’entusiasmo di Sofia è contagioso e promette di fare innamorare gli spettatori di Anastasia, il musical in anteprima nazionale al Teatro Verdi di Montecatini Terme sabato 28 settembre, dalle 21, e domenica 29 settembre, dalle 18. Sofia al secolo fa Caselli e ne è la protagonista: Anya, poi Anastasia. Era nel suo destino lo spettacolo basato sull’omonimo film di animazione del 1997, che ha ispirato la versione teatrale di Broadway del 2017.

“È un cerchio che si chiude, un’occasione meravigliosa. Mi innamorai subito del cartone animato. Ebbi la fortuna, poi, di vedere il musical a Broadway nel 2018. Al termine della rappresentazione, scrissi un post su Instagram esprimendo tutta la mia felicità. Un’amica mi chiese ‘ma sei tu la protagonista?’ e le risposi ‘Magari!’. Quando mi fu detto che ero stata scelta, Federico Bellone, il regista dell’opera teatrale voluta da Broadway Italia, coadiuvato alla regia da Chiara Vecchi, che ne cura anche le coreografie, mi disse ‘anch’io ho letto il post: ora puoi risponderle sì’. È un sogno che si avvera”.

Perché questa 30enne romana, segno zodiacale Gemelli (ha visto la luce il 3 giugno), nata come cantante, ma in grado di cantare, danzare e recitare, adora il musical. “È un lavoro che amo e amerò per sempre: sono grata di farlo. Ho trascorso 6 anni in Inghilterra per laurearmi in Musical e lavorare. Mi ritengo abbastanza completa. Canto, ballo, recito, anche se la priorità resta il canto. Non sono una ballerina classica per capirsi, ma cantante e attrice sì, pronta a cogliere ogni opportunità. La nostra vita è in movimento e meno male che amo anche viaggiare: viaggi tra tournée – contemporaneamente ad Anastasia riprenderò il ruolo di Fiona nel musical Shrek – e audizioni”.

Il guaio è che nel nostro Paese il musical sta tornando prepotentemente di moda sì, ma ha poche date, come spiega. “Proprio così, il periodo di maggior lavoro va da marzo a giugno. Per questo, conoscendo l’inglese, sono disponibile a lavorare anche all’estero, ad accettare eventuali proposte. Il musical è una passione che ti entra dentro, ma sono disponibile anche per il cinema”. Dopo l’anteprima di Montecatini, che si annuncia un successo, seguiranno altre recite.

“Dall’11 al 15 dicembre saremo a Trieste, dal 25 dicembre sino alla prima parte di gennaio agli Arcimboldi, a Milano. Poi sono in programma altre date, che al momento non voglio, per scaramanzia, svelare”. A Montecatini vedremo un musical tutto italiano. “Verissimo: un mix tra la versione del musical e il cartone animato. Sono state inserite le canzoni del cartone, tali e quali, resta la storia del musical. Ci stiamo preparando con notevole meticolosità: proviamo sei giorni su sette e, avendo il ruolo di Anya, sono sempre presente”.

Montecatini è un ritorno a casa. “Sono già stata sul palco del Verdi, nella stagione 2019-20 con Sweeney Todd. Da turista, ho visitato Firenze, Pisa e Montecatini appunto (qualcosina). Mi riprometto di conoscerla meglio, dedicandole più tempo. Ma nel nostro lavoro, è necessario correre”. Con la magia della musica dal vivo diretta dal maestro Giovanni Maria Lori, che dirigerà brani indimenticabili come “Quando viene dicembre” o “Viaggio nel passato”, Anastasia il musical trasporta gli spettatori in un’epoca di sfarzo, mistero e passione per seguire le vicende di Anya, una giovane donna che potrebbe essere la Granduchessa Anastasia, l’unica sopravvissuta alla tragica fine della famiglia Romanov.

Un’avvincente avventura, tra intrighi politici e colpi di scena, che darà nuova vita ai personaggi di questa storia in un viaggio verso la verità e l’amore con un’emozionante colonna sonora composta da Stephen Flaherty e Lynn Ahrens. Anastasia non è solo un musical, ma un’esperienza teatrale indimenticabile che lascerà il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultima scena in un vortice di emozioni, tra amore, mistero e speranza.

“Ci fu un tempo, non molti anni or sono, in cui vivevamo in un mondo incantato fatto di eleganti palazzi e di feste grandiose. L’anno era il 1916 e mio figlio Nicola era lo zar di tutte le Russie. Stavamo festeggiando il trecentesimo anniversario dell’ascesa al trono della nostra famiglia e quella sera nessuna stella era più brillante della nostra dolce Anastasia, la mia più giovane nipote”. Con queste toccanti parole, la nonna di Anastasia ricorda la giovane nipote nel classico film di animazione del 1997. Intanto, Sofia Caselli promette di farci sognare con la sua voce: non poco, di questi tempi.