Giorgio Albertazzi
Montecatini 1 ottobre 2014 - Quella che inizierà fra poche settimane al teatro Pacini di Pescia si profila come una stagione grandi firme, caratterizzata dal ritorno della grande opera lirica, grazie al Rigoletto diretto da Raffaele Del Savio, che con ben tre rappresentazioni fuori abbonamento, il 24, 25 e 26 ottobre, Inaugura il nuovo programma. Subito dopo sono previste due serate dedicate alla danza, con la Compagnia nazionale Raffaele Paganini e la presenza del grande artista, protagonista di Tango, spettacolo sulle musiche di Astor Piazzolla in calendario fuori abbonamento sabato 14 marzo, e di Arianna Lafita Gonzales e Vittorio Galloro, interpreti de Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky, sabato 13 dicembre.
Interessante anche il programma della stagione di prosa, che si apre con una prima nazionale. Gianluca Guidi è figlio d’arte con due genitori del calibro di Johnny Dorelli e Lauretta Masiero. Sabato 8 novembre sarà il protagonista di Oscar, one man show di Masolino D’Amico sulla vita e le opere di Oscar Wilde. Sabato 29 novembre è la volta della commedia musicale, con lo spettacolo Un cappello di paglia di Firenze, di Eugene-Marin Labiche. Dopo lo Schiaccianoci, il teatro si prende un mese e mezzo di pausa, per consentire l’utilizzo della struttura dalle associazioni di volontariato per i tradizionali appuntamenti delle festività natalizie e di benvenuto al nuovo anno.
Sabato 31 gennaio, però, il programma riprendecon un titolo e due interpreti di grande prestigio. Mariangela D’Abbraccio e Sebastiano Lo Monaco portano in scena Dopo il silenzio, lavoro tratto dal libro Liberi tutti di Pietro Grasso. La commedia ritorna venerdì 27 febbraio con Le fuggitive, spettacolo interpretato da Valeria Valeri e Milena Vukotic. Si sorride anche venerdì 6 marzo, grazie a Corinne Clery, Barbara Bouchet e Maurisa Laurito, che portano in scena Donne in cerca di guai, di Jean Marie Chevret. La rassegna sarà chiusa, sabato 11 aprile, da una vera e propria icona del teatro italiano come Giorgio Albertazzi in Miti ed eroi.