
La gioia del capitano Francesca Dami
Larciano, 13 febbraio 2020 - Un primo (parziale) verdetto. La battaglia è vinta, perché di battaglia, a giudicare da certi lividi sulle gambe delle calciatrici, si è trattata. Dopo averla surclassata a domicilio 7-1 in Coppa Toscana, l’Unione Montalbano si ripete, stavolta con maggiori difficoltà: 1-0 alla Versilia al “Fagni” di Larciano, nella prima giornata di ritorno del campionato femminile di Promozione toscana. Tre punti “pesanti” che consentono alla compagine valdinievolina di sorpassare la Versilia in graduatoria, ponendosi al secondo posto alle spalle della capolista Poliziana, che ha impattato 3-3 a Rufina. Ora Poliziana 27, Montalbano 25, Versilia e Marzocco Sangiovannese 23, sapendo che le prime due classificate saranno promosse in Eccellenza.
Mattioli, che già doveva fare a meno di Rossi e Caputo e aveva Cellai a mezzo servizio, non ha potuto schierare l’attaccante Miriam Boudouma per un risentimento muscolare alla coscia e ha schierato l’acciaccata Maddaloni, anch’ella vittima di noie muscolari (Boudouma e Maddaloni sono reduci da un lungo stop per strappi muscolari). Ecco che la squadra si è sistemata in campo con Latini tra i pali, difesa a 4 con da destra a sinistra Pizzuti, Caproni, Meucci e Pippi, centrocampo a 4 con Di Piramo, capitan Dami, Genua e Maddaloni, coppia d’attacco formata dalla giovanissima Diafani e Pacini. Cellai, Cervino e Del Freo hanno dato il cambio a Pizzuti, Maddaloni e Diafani. In panchina sono rimaste Fisicaro e Boudouma.
“Devo dire brave alle ragazze, che hanno giocato col sangue agli occhi, desiderose, dal primo all’ultimo minuto di gioco, di imporsi – afferma Nico Mattioli, già allenatore della Scalese dei miracoli –. Trovato il gol al 38’ del primo tempo con Francesca Dami, hanno continuato ad attaccare pur non riuscendo a chiudere la partita con una seconda rete. Giocavano in formazione rimaneggiata, ma chi è scesa in campo l’ha fatto con dedizione, impegno, spirito di squadra. È decisamente un bel gruppo. Il torneo non finisce qui, ma il 17 maggio. Voglio dire, la promozione è tutta da ottenere, già a partire da domenica prossima, allorché dalle 15 saremo di scena a San Giovanni Valdarno con la Marzocco Sangiovannese (battuta 5-1 all’andata a Larciano, ndr).
Dobbiamo continuare a lottare, ma intanto meglio stare al secondo posto che al terzo”. Per quanto riguarda la finale di Coppa Toscana, si dovrebbe disputare domenica 5 aprile alle 18 al campo delle Due Strade a Firenze, contro l’Audax Rufina. Anche in questo caso, chi si sentisse la Coppa in tasca, visto che Rufina è quinta in classifica a 19, sbaglierebbe di grosso. La stagione è da completare (al meglio). C’è da vincere la guerra (e non sarà semplice).
Gianluca Barni