
Il Quarrata ha pagato a caro prezzo gli infortuni agli attaccanti Doumbia e Paolini
"Una stagione al di sotto delle aspettative, perlomeno ai fini del risultato finale. Vincendo l’ultima partita contro lo Jolo saremmo arrivati terzi e ci saremmo qualificati per i playoff, invece siamo arrivati quinti. Ma penso ci siano le basi su cui costruire". Parola del direttore generale Elio Menna, che ha così tirato le somme della stagione del Quarrata. Il sodalizio quarratino ha chiuso il girone D di Prima categoria in quinta posizione con 47 punti, che non sono bastati per arrivare agli spareggi-promozione a causa della forbice con il Calenzano. Se gli uomini di Diodato avessero battuto lo Jolo staremmo parlando in tutt’altri termini, ma il calcio talvolta sa essere crudele anche con una squadra che è stata in zona playoff per gran parte del torneo.
"Purtroppo nella seconda parte di stagione abbiamo perso entrambe le punte centrali – ha proseguito Menna – Doumbia che dovrà essere operato, e Paolini che è rientrato venti minuti nell’ultima partita contro lo Jolo dove il calendario non è stato dalla nostra parte e ci siamo giocati un dentro-fuori determinante".
Non tutto però è da buttare: i numeri parlando di una formazione capace di vincere tredici gare e di pareggiarne otto su un totale di trenta, segnando 35 gol e subendone 34. Emerge quindi il quadro di una compagine alla quale è mancato il guizzo per lottare per il vertice (anche perchè il Settimello campione ha disputato un torneo a parte, ndr) ma che comunque si è dimostrata solida e piuttosto continua anche in termini di rendimento.
E il direttore punta proprio su questo aspetto: non è ancora stato confermato ufficialmente e le trattative proseguiranno nei prossimi giorni, ma Menna rivendica la bontà del suo operato e lascia intendere come la strada intrapresa possa essere quella giusta. "Era una sorta di anno zero per la società. Abbiamo costruito qualcosa su cui poter lavorare, formato un gruppo di uomini e di calciatori promettenti. Tutti ci aspettavamo e volevamo qualcosa in più, ma questa sconfitta deve essere il nostro punto di forza per il domani – ha chiosato – parlerò in questi giorni con la società per delineare il futuro, anche se ci sono dei contatti ben avviati per continuare insieme. Io credo in questo gruppo, lo dico con tutta sincerità. E penso anche che con qualche ritocco possa venire qualcosa di veramente importante".
Giovanni Fiorentino
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