
Mateo Chiarini si confessa: «Sono stati mesi difficili con tanti infortuni, non sono riuscito ad aiutare la squadra come avrei voluto»
Nel momento più complicato della stagione, la risposta che non ti aspetti. La T Tecnica Gema Montecatini si è imposta con autorità nella tana della Pielle Livorno, risorgendo come l’araba fenice dopo tre sconfitte di fila in campionato. Lo ha fatto in uno degli ambienti più caldi e per certi versi anche condizionanti della pallacanestro italiana, quel Modigliani Forum i cui riflettori non potevano che essere puntati sul grande ex di giornata, Mateo Chiarini. E l’mvp della scorsa stagione non ha deluso le attese: 20 punti in 27 minuti e una prestazione che è stata un crescendo rossiniano fino all’acuto finale, ovvero la tripla da 9 metri del 70-87 a sigillare la vittoria termale, con tanto di esultanza rabbiosa che ha scatenato le ire del tifo piellino. Non sarà stata fin qui la sua miglior annata ma "jefecito", oltre ad avere un feeling particolare con i derby, ha dimostrato una volta di più che in quanto a "huevos" non è secondo a nessuno.
"Mi è sempre piaciuto giocare questo tipo di partite, che valgono di più dei classici due punti e nelle quali entrano in gioco le emozioni oltre ai contenuti tecnici – ammette l’argentino – L’esultanza non voleva essere una mancanza di rispetto nei confronti della Pielle, è stato più che altro uno sfogo: sono stati mesi difficili nei quali ho avuto un infortunio dietro l’altro e non sono riuscito ad aiutare la squadra come avrei voluto, in quel gesto c’era tutta la rabbia accumulata nell’ultimo periodo. Se sono stupito della reazione del pubblico? No, i tifosi livornesi sono molto passionali, io li conosco bene e non li biasimo anche perché non sanno tutto quello che è successo l’estate scorsa…". Con il successo in terra labronica i "leoni" termali hanno messo una seria ipoteca su un posizionamento fra le prime quattro, inguaiando allo stesso tempo la Toscana Legno, scivolata al settimo posto: finisse oggi la regular season la Pielle sarebbe fuori dalla zona playoff. "Penso a La T Gema e a fare il meglio per la mia attuale squadra – precisa Chiarini – Fortunatamente sto entrando in forma nel momento giusto: adesso inizia la fase più bella e importante della stagione e voglio dare il mio contributo. Proveremo a vincere le ultime tre partite ma sappiamo bene che ciò che conta di più è arrivare nella miglior condizione possibile ai playoff, qualunque sia la posizione di partenza".
Filippo Palazzoni
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