Ermannino Amorati


Ermannino Amorati

ARBITRO BENEMERITO AIA

Amico mio, pochi giorni fa, era il 02 ottobre, ho trascorso una splendida domenica pomeriggio a casa tua, in compagnia della tua amatissima sposa. Perché te ne sei andato? Perché così? Dal 1982 mi hai sempre trattato come un figlioccio, assistevi alle mie scadenti prestazioni arbitrali cercando inutilmente di correggermi, mi davi consigli, mi accompagnavi con la tua auto nelle trasferte perché io non guidavo, mi sei sempre stato vicino e ti sei sempre ricordato di me ciclicamente, facendo anche generosi doni di materiale di cancelleria ai miei figli. Ermannino mio, dolce, sempre paterno e sorridente, grazie per esserci stato, per esserti preso cura di me, e grazie per il portachiavi di Italia 90 che la prima domenica di ottobre mi hai dato e, soprattutto, grazie per il ferma-banconote d'argento con l’iniziale del tuo nome che ti aveva regalato, tanto tempo fa, un altro grande del nostro mondo, Ferdinando.
Che la terra ti sia lieve, fratellone.

Mattia Grassani

Bologna, 16 novembre 2022