Pisa, 21 gennaio 2025 - "Questo verbale è scherzoso, ma il problema è serio". È il messaggio che campeggia sulle finte multe distribuite questa mattina dalla Fiab di Pisa alle automobili parcheggiate lungo la pista ciclabile di fronte al pronto soccorso dell’ospedale di Cisanello.
Un flash mob organizzato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, durante il quale gli attivisti, indossando pettorine gialle, hanno simulato il rilascio di "verbali simbolici" per denunciare una situazione che definiscono pericolosa per chi si muove in bicicletta.
"Questa situazione rappresenta un rischio concreto per i ciclisti – ha spiegato la presidente della Fiab, Leonora Rossi –. Chi pedala è costretto a muoversi in uno spazio angusto, con il costante pericolo di essere investito. Non ci sono scuse: esistono 2600 parcheggi disponibili e altri 800 sono previsti entro il 2027. Questi spazi sono gratuiti per i primi 30 minuti e collegati con un servizio di navetta".
L'azione di protesta non è stata priva di tensioni. Un automobilista, infatti, ha cercato di parcheggiare sulla ciclabile proprio mentre il flash mob era in corso, generando un acceso confronto con gli attivisti.
"È necessario cordonare le ciclabili e mettere in atto una rete di interventi per la mobilità sostenibile, come l’installazione di rastrelliere coperte all’interno dell’ospedale," ha aggiunto Rossi.
Secondo i sopralluoghi effettuati dalla Fiab, molti automobilisti scelgono di parcheggiare sulle ciclabili per comodità o negligenza, ignorando i rischi per chi si sposta in bicicletta. "Ad oggi, le multe reali vengono elevate, ma non bastano per scoraggiare comportamenti incivili" ha concluso la presidente di Fiab.