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Pomarance, in scena “Nell'occhio del Labirinto” sulla storia di Enzo Tortora

Il 10 ottobre al Teatro di Coraggiosi

Nell'occhio del Labirinto

Nell'occhio del Labirinto

Pomarance (Pisa), 5 ottobre 2024 - Giovedì 10 ottobre alle ore 21:15. al Teatro dei Coraggiosi di Pomarance, Teatro della Cooperativa presenta Nell'occhio del Labirinto (Apologia di Enzo Tortora) di Chicco Dossi, con Simone Tudda. Lo spettacolo va in scena per il quarto appuntamento della sezione toscana dello Sparse Plus Festival, il progetto europeo nato per promuovere lo spettacolo dal vivo professionale nelle aree rurali europee. Un monologo firmato da un autore emergente, affidato ad un giovane talento, racconta un ‘caso’ di malagiustizia che le nuove generazioni non conoscono. Un noto presentatore televisivo viene accusato di associazione camorristica e spaccio di droga per risultare totalmente innocente dopo anni di carceri e tribunali. «La storia di Enzo Tortora è la storia di un uomo che, dall’alto della sua posizione di personaggio pubblico, ha deciso di farsi portavoce di una battaglia che non ha colore politico: quella della giustizia giusta. Avrebbe potuto darsi alla macchia come già altri – meno innocenti – prima di lui avevano fatto; avrebbe potuto sottrarsi a un processo che sapeva essere iniquo. Consapevole di essere innocente, Tortora si è spogliato dell’immunità di europarlamentare per farsi giudicare. Consapevole di essere innocente, ha messo la sua storia a disposizione di tutte le persone che sono nella sua stessa situazione ma non hanno i mezzi e le possibilità di essere giudicati in maniera equa». Chicco Dossi Sparse Plus festival - Toscana prosegue domenica 27 ottobre alla Certosa di Pontignano di Castelnuovo Berardenga (SI). In scena, dalle 12:00, A[1]BIT, opera di danza itinerante firmata da Lara Guidetti per Sanpapié. Una coreografia che nasce dalla 1-Bit Symphony dell’artista newyorkese Tristan Perich: un’opera elettronica potente. Lo spettacolo coinvolge un gruppo di spettatori con la musica in cuffia, accompagnati da un testo che introduce e contestualizza lo spazio della performance.. Il perché di Sparse Plus. Secondo le statistiche il 30% della popolazione europea vive in aree rurali che hanno meno opportunità di accesso e fruizione culturale. Una mancanza che inevitabilmente si riverbera nel tessuto sociale locale in termini qualitativi, di welfare culturale e quantitativi. Il sistema di ‘rural touring’ si basa sull’idea di offrire alle comunità rurali e semi-rurali la fruizione di spettacoli per permettere alle comunità di incontrarsi e socializzare in spazi che spesso non nascono per ospitare eventi dal vivo e soprattutto di entrare in contatto con esperienze artistiche di qualità spesso fruibili solo in città più grandi e distanti. Finanziato dal programma Europa Creativa, il progetto Sparse Plus - che per l’Italia vede insieme i Circuiti Regionali Multidisciplinari di Marche (AMAT), in qualità di capofila, e Toscana (Fondazione Toscana Spettacolo onlus) - rappresenta una importantissima risorsa economica per promuovere lo spettacolo dal vivo professionale nelle aree rurali europee. Da maggio a ottobre 2024 il progetto entra nel vivo con Sparse Plus festival che attende il pubblico negli splendidi borghi di Marche e Toscana con 23 appuntamenti di prosa, danza e circo contemporaneo. Accanto ad AMAT, ente capofila, e Fondazione Toscana Spettacolo gli altri soggetti europei promotori di Sparse plus (www.sparse.eu) sono Eesti Tantsuagentuur (Estonia), Fish Eye (Lituania), Shoshin Theatre (Romania), Riksteatern Varmland (Svezia), ed altri aggiunti per la nuova edizione del progetto come Pro Progressione e SINUM (Ungheria), Nova-Sit (Repubblica Ceca), Teatro 4Garoupas (Germania), Art Fraction (Polonia).