EDOARDO GRECO
Cronaca

46^ Brigata Aerea: esperienza pisana ai vertici nazionali

Il Generale di Squadra Aerea Gianni Candotti, a seguito della recente nomina a Consigliere per gli Affari Militari del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lasciato l’incarico di Comandante della Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare, consegnandolo nelle mani del Generale di SA, Alberto Biavati.

Pisa, aprile 2022 - Il Generale di Squadra Aerea (SA) Gianni Candotti, a seguito della recente nomina a Consigliere per gli Affari Militari del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lasciato l’incarico di Comandante della Squadra Aerea (SA) dell’Aeronautica Militare (AMI), consegnandolo nelle mani del Generale di SA, Alberto Biavati.

La cerimonia si è svolta presso la 46^ Brigata Aerea (BA) di Pisa, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’AMI, Generale di S A, Luca Goretti. Il Generale Candotti, ha ringraziato tutto il personale che con la propria dedizione e sacrificio ha collaborato ad assolvere la missione principale della Squadra Aerea: “Garantire la sicurezza dello spazio aereo nazionale”. Ha anche ricordato che nella vita ha fatto tesoro dell’esperienza vissuta a Pisa, sia come pilota ed operatore di sistemi sul velivolo C-130H, del 50° Gruppo, sia come cittadino, menzionando anche la celebrazione del suo matrimonio officiato dall’attuale Arcivescovo Giovanni Paolo Benotto. Siamo sicuri che l’esperienza pisana lo aiuterà ad assolvere al meglio il nuovo incarico di Consigliere del Presidente Sergio Mattarella, in quanto potrà coniugare la sapienza operativa con quell’umanità che ha sempre contraddistinto gli uomini della 46^BA, nelle missioni umanitarie condotte in tutto il mondo, in situazioni difficili, come quelle sanitarie anticovid e l’evacuazione dei civili dall’Afghanistan, operazioni che alle volte hanno richiesto sacrifici, fino a quello estremo, come avvenuto nelle missioni antincendio o di soccorso alle popolazioni civili, ricordate in particolare dal Gen. Candotti, per l’abbattimento del G222, LIRA 34, a Sarajevo.