
Alessandro e Chiara
Pisa, 27 settembre 2023 - Il nono volume della collana “A giro per Pisa” – curata da Alessandro Bargagna e Chiara Celli, guide turistiche di City Grand Tour, per Marchetti Editore – arriva puntuale con l’autunno. Da giovedì 28 settembre sarà infatti in libreria nonché allo stand Marchetti Editore al Pisa Book Festival (Arsenali Repubblicani) “I nomi delle strade di Pisa. Cosa ci raccontano?” (114 pagine, 11 euro), che sarà poi presentato nel mese di ottobre al Royal Victoria Hotel. La collana racconta Pisa attraverso itinerari tematici accattivanti e divertenti. Partita nel 2015 con un volume dedicato alle donne che hanno fatto la storia di Pisa: “Amore e potere in Kinzica”, sono seguiti: “Le tre età di Pisa” che ci ha raccontato il Capodanno Pisano, le “Storie dal battello”, l’itinerario tra i misteri di “Pisa rosso sangue”, “Che si fa oggi a Pisa?”, “Pisa & Love” dedicato a tutte le sfaccettature dell’amore, il numero speciale “A giro per Pisa” che raccoglie 4 itinerari tematici, il libro che ci porta “Su è giù dalle mura di Pisa” e quello che ci immerge tra le “Voci di poeti e scrittori tra i vicoli di Pisa”. Il nuovo volume è una passeggiata – divertente e scanzonata, ma come sempre piena di informazioni utili per tutti, pisani e turisti – tra i nomi delle strade di Pisa. A chi non è mai capitato, passeggiando per la città, di chiedersi chi sia la persona a cui è dedicata la strada che sta percorrendo o che significato abbia il nome di una certa via o piazza? Questo volume ci porta fra i racconti che si nascondono dietro alle vie pisane: ogni strada ci parla di una persona o ci riporta a un avvenimento, ad antichi mestieri o a giochi dimenticati. Sapevate che i nomi delle strade del centro storico di Pisa riguardano principalmente santi o luoghi e persone legati al Risorgimento? E che le vie pisane dedicate alle donne sono 39 (incluse quelle dedicate a sante che ci conducono alle omonime chiese), mentre quelle dedicate agli uomini 712? L’itinerario parte da piazza Garibaldi e si chiude in vicolo dei Mecherini, fino ad arrivare a Palazzo Gambacorti. Tra santi, scienziati e letterati, nobili famiglie e giochi dimenticati (la pallacorda), passiamo per vie dedicate ai calafati, si spiega come funzionava un banco di cambiavalute (passando per via dei Banchi), come si tingeva (da via la Tinta) o come si conciano le pelli (vicolo delle Conce), si scopre il perché di nomi come “via Barattularia” o “via Carabottaia” e, in definitiva, si conosce di più di questa affascinante città. Fra le righe, la ricetta del brodo di giuggiole, quello vero! LA COLLANA “A GIRO PER PISA” -È rivolta sia ai turisti, perché non restino “confinati” in Piazza del Duomo ma entrino in contatto con Pisa a tutto tondo, sia ai pisani, perché scoprano una Pisa a loro sconosciuta. Si propone anche come strumento utilizzabile nelle scuole a fini didattici e da figure professionali come ad esempio guide turistiche, per valorizzare l’offerta della città. L’obiettivo è quello di dare una “chiave” che apra nuove “porte” della città a cittadini pisani, turisti, studenti. Non si tratta di semplici “guide classiche” ma la scrittura di ogni volume riprende la modalità di una visita guidata e approfondisce una particolare tematica. A ciascuno stop le guide Chiara e Alessandro descriveranno il monumento, il palazzo, il museo, l’opera d’arte oppure una leggenda, un aneddoto legato a ciascun luogo. All’interno di ogni guida, illustrazioni a colori (acquerelli). All’interno delle guide si dà spazio a ciò che ha a che fare con la “cultura” in senso lato, dunque anche ad aspetti naturalistici, folcloristici, storici, enogastronomici, dando risalto, di volta in volta, ad alcune realtà locali di particolare pregio.
M.B.