MICHELE BUFALINO
Cronaca

A San Rossore 65 studentesse a scuola di cybersicurezza

L'evento si terrà il 18 ottobre dalle 10 alle 19 alle Cascine Vecchie nel Parco Regionale di Migliarino di San Rossore a Pisa

San Rossore

San Rossore

Pisa, 17 ottobre 2024 – Domani, venerdì 18 ottobre, settantacinque studentesse delle scuole superiori provenienti dalle province di Grosseto, Livorno, Pisa, Massa Carrara, Prato e Arezzo parteciperanno a un evento unico dedicato alla cybersicurezza. Dalle 10 alle 16, alle Cascine Vecchie nel Parco Regionale di Migliarino di San Rossore a Pisa, le ragazze avranno l'opportunità di immergersi in una giornata di formazione su come difendersi dagli attacchi informatici.

Organizzato per la prima volta in Toscana, il workshop è promosso dal Cybersecurity National Lab e dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca, con il sostegno della Regione Toscana. L'obiettivo principale è insegnare alle partecipanti a proteggersi da minacce digitali che possono causare la perdita di dati, denaro o anche compromettere la loro reputazione.

La formazione sarà resa ancora più coinvolgente grazie all'uso del gioco. Le studentesse saranno suddivise in 15 squadre composte da cinque membri ciascuna e si sfideranno in una "Escape room" virtuale, dove dovranno affrontare e superare le insidie del web e dei social media. Alla fine, le prime tre squadre classificate riceveranno un premio per il loro successo nel “fuggire” dalle trappole informatiche.

Durante il workshop, verrà anche presentato The Big Game, un programma gratuito di formazione proposto annualmente dal Cybersecurity National Lab. Questo percorso, che si svolgerà da dicembre a maggio, permette agli studenti di acquisire competenze tecniche in maniera ludica, attraverso una serie di sfide legate alla cybersicurezza.

Tra le attività della giornata, le studentesse si confronteranno con uno dei cifrari più noti della storia, il cifrario di Cesare, imparando ad utilizzarlo per proteggere le loro comunicazioni. Il workshop non solo evidenzierà l'importanza della cybersicurezza, ma mostrerà anche come questa possa essere un'esperienza divertente e formativa. L'obiettivo è insegnare alle partecipanti a riconoscere e affrontare i rischi che incontrano sui social, formare giovani hacker etiche e consapevoli, capaci di usare le loro competenze per il bene.

La scelta di coinvolgere un gruppo tutto femminile deriva dalla convinzione che le donne, lavorando insieme, sviluppano una straordinaria solidarietà e collaborano in modo più efficace, creando un ambiente di apprendimento ancora più stimolante.