Il Festival Nessiah inizia accomodando lo scenario internazionale a tavola dove due chef uno israeliano e l’altro di origini palestinesi, imbandiscono un banchetto di conciliazione e di culinaria trasversalità e contaminazione. Domani a Palazzo Blu si terrà alle 17.30 il gustoso, divertente e stimolante show cooking (prenotazioni su eventribe) con gli chef Tze’ela Rubinstein e Shady Hasbun in prospettiva cross-culturale, che racconta il mediterraneo a quattro. Ma Nessiah ci porta ad indagare quella figura ricca di risvolti socio-culturali-letterari che è Franz Kafka. Sabato 30 novembre alle 21 Teatro Nuovo spettacolo teatrale "K- Kafka che sente il disagio di "essere" per la regia di Alessandro Brucioni. E poi il prof .Tullio Padovani, penalista, riporta "a processo", lo scrittore con una conferenza lunedì 16 dicembre alle 17 a Palazzo blu dal titolo: "Il processo di Kafka". Come Dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica, in collaborazione con associazione culturale italo-tedesca, il Goethe Institut, il Literaturhaus di Stoccarda e Sistema Bibliotecario di Ateneo, è stata promossa la mostra “A tutto kafka”. Sono solo alcune delle iniziative del festival che vince la sfida di coinvolgere ancor più la città con nove location diverse tra cui l’ateneo. "Kafka è autore attualissimo – spiega il maestro Andrea Gottfried - che offre spunti di riflessione importanti per il tempo che stiamo vivendo. Questa edizione - ricca di 10 date e 12 appuntamenti e per i contenuti, esploreremo quell’angoscia esistenziale e il senso di straniamento che troviamo diffusi nella sua poetica, collegati alla sua eredità ebraica. Le opere di Kafka sono spesso intrise di temi che richiamano il Talmud e la Kabbalah, come senso di colpa, ricerca di giustizia e destino dell’individuo di fronte a forze Incomprensibili". "La collaborazione tra Palazzo Blu e il festival è iniziata da tempo. Palazzo Blu ospita uno degli appuntamenti della rassegna: una conferenza del prof. Padovani, esperto di diritto penale, su ‘Il processo’, romanzo incompiuto di Kafka", dice Cosimo Bracci Torsi, presidente di Palazzo Blu. "Il Festival è ogni anno l’occasione per approfondire la cultura ebraica. Il sostegno di Fondazione Pisa alla rassegna è una tradizione avviata nel 1999. Il festival sa proporre un programma diverso, originale, attuale come è il caso della rassegna 2024 dedicata a Kafka, nel centenario della sua morte", sottolinea Maurizio Sbrana, membro Fondazione Pisa. Paolo Pesciatini, assessore del Comune conclude: "Con questa edizione, Nessiah è per la città l’occasione straordinaria per esplorare la grande eredità e riflettere sul patrimonio di pensiero che la cultura ebraica ha trasmesso alla nostra civiltà". Tutti gli eventi sono su www.festivalnessiah.it e sono gratuiti.
Carlo Venturini