Acquazzone con fulmini. Aeroporto in tilt

Una tempesta di pioggia intensa colpisce Pisa, causando disagi al traffico aereo e allagamenti. Centinaia di passeggeri bloccati all'aeroporto Galilei in attesa del via libera per decollare.

Acquazzone  con  fulmini. Aeroporto in tilt

Acquazzone con fulmini. Aeroporto in tilt

PISA

La tempesta di pioggia intensa, tuoni e fulmini che si è abbattuta nel primo pomeriggio di ieri sulle zone interne della nostra provincia, ha provocato non pochi disagi anche al traffico di arrivi e partenze dall’aeroporto Galilei, con centinaia di passeggeri bloccati al gate in attesa che - con l’allontanarsi del fronte temporalesco - tornasse il via libera all’imbarco e al decollo.

Con gli inevitabili disagi del caso per la coincidenza dell’arrivo del temporale proprio nell’orario della domenia in cui si concentra il maggior numero di voli – in un giorno e un periodo di vacanze – clou per i voli low cost in partenza e in arrivo dall’aeroporto pisano. Tra l’altro l’acquazzone ha provocato anche l’allagamento del bar del Galilei, che è stato temporaneamente chiuso.

Del resto, in questi casi il piano di sicurezza aerea prevede che nel caso in cui venga rilevata la presenza di fulmini a meno di cinque chilometri dallo scalo, possa essere deciso lo stop di tutte le attività aeree, a partire, ad esempio, dai rifornimenti di carburante degli aerei.

Il rischio infatti è presente sia all’approssimarsi delle

tempeste, perché gli operatori ignorano i fenomeni

atmosferici precursori di possibili scariche, sia quando

si ha la percezione che il pericolo è terminato.

La minaccia dei fulmini generalmente generalmente diminuisce con il tempo dopo l’ultimo tuono, ma può persistere per circa 30 minuti.

A partire dalle 17.30, con l’allontanarsi del fronte temporalesco, la situazione è tornata pian piano alla normalità.