
Addio a Lady Anconetani. Titina, l’amore di Romeo
Si è spenta ieri Agatina Buonomo, vedova di Romeo Anconetani. Aveva superato i 100 anni il 9 novembre dello scorso anno ma il suo nome era ancora popolare fra quei tifosi che avevano seguito l’epopea del "Pisa di Romeo" e che l’avevano conosciuta con il diminutivo "Titina" come il marito l’aveva sempre affettuosamente chiamata. La loro era stata una vita non priva di momenti difficili, che lei aveva saputo affrontare con grande serenità. Una donna straordinaria, vissuta nell’ombra di un marito vulcanico, debordante, a suo modo geniale. Dalla morte del marito, 25 anni fa, Titina viveva con il figlio maggiore Adolfo ed è qua, alle 14 di ieri, che la morte l’ha colta. La sua avventura accanto al marito non era stata priva di aspetti romanzeschi. Romeo Anconetani era nato a Trieste alla vigilia della Marcia su Roma, il 27 ottobre del 1922. Dopo il diploma di ‘disegnatore artistico’ era andato a lavorare alla ‘Montecatini’ di Milano. Nel ‘40 l’Italia entra in guerra e un anno dopo il fante Romeo Anconetani è richiamato alle armi e spedito in Sicilia. Durante il trasferimento la sua nave è silurata da un sommergibile inglese e Romeo resta attaccato in acqua a una tavola per otto ore fino a quando non viene tratto in salvo da alcuni pescatori. Il 9 luglio del ‘43 un’armata di 160 mila uomini – americani, inglesi, neozelandesi, indiani – invade la Sicilia: è l’Operazione Husky. Romeo è fra gli italiani in ritirata. Attraversato lo stretto - l’Italia intanto ha chiesto l’armistizio – viene catturato dai tedeschi a Casalbuono, nel salernitano. Riesce però a fuggire gettandosi dal camion e trova rifugio, e nascondiglio, in una casa di benestanti salernitani che erano sfollati in quella località. La famiglia si chiama Buonomo. La ruota del destino accelera la sua corsa poiché della famiglia fa parte la ventenne signorina Agata. Quattro anni di fidanzamento e, malgrado Romeo, finita la guerra, sia rientrato a Milano, il 20 novembre del 1947 sposa Agatina, come tutti in famiglia chiamano la giovane. Per Romeo sarà per sempre Titina. In quello stesso anno Romeo ottiene il trasferimento alla ‘Montecatini’ di Firenze. È a questo punto che, lasciata dopo qualche tempo l’azienda, inizia il suo percorso calcistico che si concluderà con l’apoteosi nerazzurra. I funerali di Agatina Buonomo avranno luogo domani alle 15 nella chiesa della Misericordia dove la salma resterà esposta fin dalle 11. La salma sarà inumata nella tomba di Romeo nello stesso cimitero della Misericordia. In questo doloroso momento la nostra redazione porge ai figli Adolfo e Alessandro, al nipote Matteo e alla famiglia tutta le più affettuose condoglianze. r.c.