ILARIA VALLERINI
Cronaca

Adozioni "Anche qui richieste dai single"

Ilaria Antista, responsabile della sede toscana del Centro ‘La Maloca’ a Cascina: "I tempi dell’iter sono giusti, sono a tutela del minore" .

Ilaria Antista, responsabile della sede toscana del Centro ‘La Maloca’ a Cascina: "I tempi dell’iter sono giusti, sono a tutela del minore" .

Ilaria Antista, responsabile della sede toscana del Centro ‘La Maloca’ a Cascina: "I tempi dell’iter sono giusti, sono a tutela del minore" .

di Ilaria Vallerini

PISA

Anche le persone single possono adottare minori stranieri in situazione di abbandono. E’ una sentenza storica quella depositata venerdì con cui la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 29-bis comma 1 della legge numero 184 del 1983 nella parte in cui non include le persone singole fra coloro che possono adottare un minore straniero residente all’estero. Il ricorso era stato effettuato da Raffaella Brogi, 54 anni, magistrata che lavora a Firenze.

Ilaria Antista (nella foto), responsabile della sede toscana del Centro adozioni ‘La Maloca’ a Cascina e mamma adottiva, come ha accolto la notizia?

"Era l’ora che anche in Italia questo diritto fosse esteso ai single come già avviene in molti altri paesi del mondo".

Al Centro La Maloca avete ricevuto potenziali genitori single interessati all’adozione?

"Sì, nel corso degli anni ci sono stati ma per legge non potevano ottenere l’idoneità per le adozioni internazionali".

Almeno fino a questa sentenza storica...

"Proprio così. Al momento i tempi non sono ancora maturi per sapere quale sarà l’iter da seguire, ma presumo che l’adozione per i singoli seguirà i medesimi criteri già in essere per le coppie. Attualmente, per rendere concreto questo percorso, la famiglia adottiva ha l’obbligo di presentare al Tribunale dei minori la disponibilità all’adozione internazionale, a quel punto il Foro incaricherà i servizi sociali di redigere una relazione di valutazione del caso che, in un secondo momento, sarà presa in carico dal Tribunale. Il passo successivo è il colloquio con il giudice che potrà emettere un decreto di idoneità per adozione internazionale".

La Lega ha dichiarato: Ora l’obiettivo è rendere le adozioni più veloci e meno costose". Cosa ne pensa?

"L’iter attuale è motivato dalla complessità del processo che rappresenta una garanzia per il minore. Al centro dell’adozione ci sono i bambini. E’ giusto che venga effettuata un’indagine non superficiale per inserire il minore nel nuovo contesto familiare e che ci sia un tempo di valutazione e di presa in esame degli aspiranti genitori che poi, attraverso percorsi formativi, devono prepararsi gradualmente a questo passo per adeguare l’idea di bambino che hanno in testa nel bambino reale che incontreranno".

Quali sono le tempistiche?

"Dalla presentazione della domanda al Tribunale dei minori all’effettiva adozione, possono passare alcuni anni. Dipende da vari fattori tra cui i tempi di verifica della domanda e di ottenimento dell’idoneità da parte del Foro italiano, l’accettazione della richiesta dal Paese di provenienza del minore e l’abbinamento. Le modalità cambiano a seconda del Paese in cui si intende adottare".

Nel 2024 quante pratiche sono state portate a termine da Maloca e quali sono i principali Paesi di provenienza?

"Grazie all’operato delle nostre diverse sedi hanno fatto ingresso nel nostro Paese 24 minori nel 2024, tra questi quelli che sono stati seguiti dalla nostra sede pisana provengono prevalentemente da Colombia e India". Passiamo all’altro tema dibattuto: i costi dell’adozione...

"La parte dei costi è ancora oggi oggetto di dibattito. Per le adozioni internazionali sono di tipo procedurale (il processo è seguito da professionisti come avvocati, psicologi ecc...) e sono motivati e certificati. Quello che può essere chiesto e come Centro adozioni la Maloca auspichiamo è che vengano presi in carico dallo Stato per alleggerire il peso che al momento ricade sulle famiglie".