Pisa, 30 gennaio 2025 – Il sindaco di Pisa, Michele Conti, ha lanciato un appello urgente riguardo al rispetto della scadenza del 31 gennaio, termine ultimo per il periodo sperimentale delle nuove rotte di decollo degli aerei dal Galilei. La situazione è risultata in innumerevoli lamentele da parte dei residenti del centro storico, afflitti dai recenti sorvoli che coinvolgono le aree centrali della città, introdotti sperimentalmente da Enac e dalla 46/a Brigata Aerea.
Effetti delle nuove rotte di volo
Il cambiamento aveva come obiettivo ridurre l'inquinamento acustico nei quartieri meridionali della città. "L’esperimento in corso da ottobre," afferma Conti, "ha modificato la traiettoria usuale dei velivoli che ora non sorvolano più soltanto la zona nord-est, ma interessano anche il centro di Pisa." Queste modifiche sono state proposte durante la riunione della commissione antirumore del 26 settembre, organizzata da Toscana aeroporti e dalla 46/a Brigata Aerea.
Proteste e impatto culturale
Nelle scorse settimane, iniziando da novembre, il sindaco Conti ha ricevuto numerose proteste da parte dei cittadini per il disagio causato dall'incremento del rumore. Tale rumore è chiaramente avvertito anche nelle vicinanze del Duomo, un'area di grande rilevanza storica e culturale riconosciuta dall'Unesco. Conti ha sottolineato l'importanza di preservare il patrimonio culturale cittadino, esortando la commissione tecnica a concludere la fase sperimentale entro la fine di gennaio, con l'obiettivo di individuare una soluzione più equilibrata.
Proposte per il futuro
Tra le opzioni proposte da valutare, il sindaco ha suggerito "il possibile spostamento delle rotte su direzioni meno popolate, verso il nord-est e il mare a sud." In aggiunta, Conti ha sollecitato tutti gli enti responsabili del traffico aereo a garantire maggiore trasparenza e coinvolgimento dei cittadini pisani nelle decisioni che li riguardano direttamente.