Il comandante Stefanelli e l’assessore Bonanno su un bus di linea della Ctt Nord
Pisa, 8 giugno 2019 - I sindacati lo chiedevano da tempo, un servizio in borghese sugli autobus. Questo è mirato «contro i borseggi». Dal primo giugno, la polizia municipale, non in divisa per non essere riconosciuta, farà sopralluoghi a bordo e alle fermate dei pullman che percorrono le zone più a rischio furti, quelle della Lam, linea ad alta mobilità. Affollati di turisti. La squadra è formata da 5 agenti, ma «potrebbe allargarsi nei momenti di maggiore affluenza», annuncia il comandante della municipale, Michele Stefanelli. Una o più volte a settimana pattuglieranno il centro per «tutelare turisti e cittadini».
Ieri, proprio durante una di queste operazioni sulla Lam rossa, a metà mattina, alla fermata di piazza Manin, hanno sorpreso due giovanissime - questa la ricostruzione - a frugare negli zaini di due turisti cinesi che non si erano accorti di nulla. Il metodo è assodato: approfittando del caos che si crea durante la salita o la discesa, le mani scivolano negli zainetti tenuti sulle spalle. Sono state identificate al comando: sono una minorenne e una donna incinta, non residenti a Pisa. Vista l’età minore di una delle due e la condizione dell’altra, il magistrato del Tribunale dei minori ha deciso il trasferimento in una struttura per assistenza per giovanissimi. Sono state, però, denunciate per furto aggravato su mezzo pubblico. I turisti hanno ringraziato. Stefanelli raccomanda «massima attenzione sui mezzi pubblici, cercando di tenere lo zaino sempre visibile e protetto». «Questi controlli – precisa l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno - sono un servizio aggiuntivo, prima svolto solo in maniera saltuaria, che da oggi ho voluto potenziare, anche su segnalazione di molti. Ed è stato possibile grazie al recente aumento aumento di organico della municipale».
a. c.