REDAZIONE PISA

Aggressione allo studente. Daspo Willy a minorenne. Vietato il centro per 18 mesi

il ragazzo residente in provincia di Pisa è accusato di aver pestato un coetaneo. Interdetta Piazza Dante, locali e aree vicine. Ma le indagini non sono finite. .

La camminata silenziosa per Zack, l’altro ragazo aggredito, in Piazza Dante (. foto di Enrico Mattia del Punta per Valtriani

La camminata silenziosa per Zack, l’altro ragazo aggredito, in Piazza Dante (. foto di Enrico Mattia del Punta per Valtriani

È stato notificato il "Daspo Willy" per 18 mesi al minorenne residente in provincia di Pisa che aveva partecipato all’aggressione nei confronti di uno studente di 16 anni il 2 novembre scorso in piazza Dante. La giovane vittima era stata scagliata a terra e pestata da un gruppo di minorenni, provocandogli lesioni in viso, alla schiena e al collo. Il provvedimento emesso dal questore di Pisa è stato notificato dai carabinieri a uno di coloro identificati come aggressori e gli inibirà, in determinate aree della città e per il tempo stabilito, l’accesso a tutti gli esercizi commerciali e gli vieterà la sosta anche nelle loro immediate vicinanze. Nel dettaglio, i militari hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria il giovane minore a conclusione di un’attività di indagine partita dalla denuncia dello studente a seguito di un’aggressione, subita a inizio novembre per futili motivi in piazza Dante. In quell’occasione la madre del giovane aveva spiegato a La Nazione, come "i ragazzi definiscono piazza Dante una piazza che prende fuoco facilmente, perché episodi del genere sono consueti". Solo una settimana dopo, infatti, si era verificato un altro episodio contro il barista 18enne, Zackaria, aggredito brutalmente, sempre secondo le testimonianze da un minorenne (ora in comunità) che farebbe parte dello stesso gruppo di persone chiamato dai ragazzi, "i macedoni" e che si sarebbe reso responsabile nelle scorse settimane di risse e aggressioni nei confronti di loro coetanei.

Ancora una volta a fine novembre un altro episodio simile si era verificato questa volta in via San Frediano, quando un altro ragazzo, che era di ritorno a casa dopo aver festeggiato il compleanno, era stato aggredito da due giovanissimi. Il "Daspo Willy", tuttavia potrebbe essere solo il primo di altri provvedimenti, per un giro di vite contro questa piaga che sta affliggendo da ormai un mese la piazza e a cui la cittadinanza aveva chiesto con forze una risposta da parte delle autorità.

La sera del 2 novembre ad aggredire il 16enne, secondo quanto raccontato sempre dalla madre, erano stati in 5.

Le indagini – fanno sapere i militari in un comunicato - sono ancora in corso per identificare gli altri soggetti coinvolti nell’episodio.

Altri sono già stati identificati e presto potrebbero arrivare altri provvedimenti.

Enrico Mattia Del Punta