ANTONIA CASINI
Cronaca

Aggressione nella notte, un giovane in ospedale: “Sono stato assalito da 10 persone”

Un 22enne colpito con il coltello in via della Faggiola. Ferito al braccio e a una mano è ancora mistero sulla dinamica dei fatti

L’intervento di un’ambulanza (foto d’archivio)

L’intervento di un’ambulanza (foto d’archivio)

Pisa, 20 marzo 2025 – “Sono stato aggredito da 10 persone”. In un italiano misto a inglese, un giovane straniero ha raccontato ai soccorritori di essere stato accerchiato in pieno centro e ferito. In effetti, il 22enne di origine egiziana è stato trovato sanguinante. Da qui è scattato l’allarme. È successo la sera di martedì intorno alle 21.40 in via Della Faggiola, nel quartiere di Santa Maria.

La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza della Pubblica assistenza di Pisa. I sanitari hanno trovato l’uomo confuso anche se cosciente. Tamponate le ferite, il personale della Pa ha condotto il giovanissimo in codice rosso (il più grave, soprattutto per la dinamica) al Pronto soccorso di Cisanello.

E qui ai medici il 22enne ha ripetuto quanto già detto poco prima. “Sono stato aggredito in strada da una decina di persone”. Non facile capire le sue parole, ma l’uomo ha tentato di spiegare quello che gli era successo in serata. Al momento non si conoscono i motivi di questa presunta aggressione avvenuta, molto probabilmente, con un coltello. Il giovane aveva una ferita profonda al braccio e un’altra alla mano. Dopo le cure è stato dimesso ma con una prognosi di diversi giorni. Non è stato ancora in grado di raccontare i dettagli, sia per la poca conoscenza della lingua italiana, sia per la paura, era ancora scosso.

Le indagini: adesso spetterà alle forze dell’ordine ricostruire quanto accaduto. L’uomo è stato davvero aggredito? E perché? Le ipotesi sono varie, come in molti casi: o chi è intervenuto conosceva già la vittima, oppure si è trattato di un tentativo di rapina. Utili, come in molti episodi di cronaca nera, le immagini delle telecamere della videosorveglianza cittadina che possono aver ripreso almeno il passaggio degli eventuali aggressori in altre zone centrali della città.