di Enrico Mattia Del Punta
La tappa di Coppa del Mondo di scherma paralimpica a Pisa sarà "la più partecipata di sempre". Sono infatti, circa 500 gli scritti nelle diverse competizioni in rappresentanza di ben 30 paesi da tutto il mondo, tra cui il ritorno della Cina. Dodici gare individuali previste per la specialità di fioretto, spada e sciabola più tre gare a squadre. L’inizio della competizione sarà domani e durerà fino a domenica nella sede del PalaCus e varrà per la qualificazione paralimpica per Paris2024. "Un appuntamento importante per la città – ha commentato il sindaco di Pisa, Michele Conti -. Il nome della nostra città risuona in tutto il mondo grazie alla storia e la tradizione che Pisa ha nella scherma. Dobbiamo doppiamente ringraziare chi si è speso negli anni per organizzare questa tappa". L’Italia parteciperà con venti atleti nelle diverse competizioni e le due squadre nazionali di spada maschile e sciabolo femminile scenderanno in campo per le gare a squadre. Tanta attesa anche per il ritorno alle gare di Beatrice Bebe Vio, che proprio ieri durante la conferenza stampa il suo allenatore Simone Vanni ha annunciato essere "pronta ed emozionata". "Ospitare la coppa del mondo di scherma è un prezioso riconoscimento a chi lavora per conciliare disabilità e sport" ha detto anche Marco Macchia, prorettore dell’Università di Pisa. "L’appuntamento più importante dopo Tokyo – spiega Paolo Azzi, presidente della federazione italiana scherma -. Ci saranno tutti gli atleti più forti, ogni staccata conta, grazie al ritorno di Bebe Vio, la nostra frontwoman, ma anche a tanti altri atleti, abbiamo una squadra che nutre delle ambizioni importanti". Molto fiduciosa per la riuscita dell’evento anche Daria Marchetti, responsabile dell’organizzazione che sta "pensando di implementare posti a sedere – proprio perché – ci aspettiamo una grande affluenza". "Cercheremo di confermare quello che abbiamo dimostrato negli ultimi anni – spiega Dino Meglio, coordinatore nazionale scherma paraolimpica". Presenti alla conferenza stampa anche Giovanni Calabrò, presidente Us Pisascherma che ha sottolineato come l’evento sia "una grande festa e una grandissima sfida per tutti gli atleti" e l’assessore con delega alla disabilità, Sandra Munno che ha ricordato come "la città di Pisa è avanti nei tempi, nel considerare lo sport un valore educativo e di inclusione".