Alfea nell’Olimpo dell’ippica

La rivista "Equos" inserisce la società di gestione dell’ippodromo di San Rossore tra le migliori d’Italia

Un riconoscimento pubblico all’attività e all’efficienza della società ippica Alfea nel delicato momento vissuto dal settore a livello nazionale è giunto dal "Equos", periodico d’informazione politica e ippica. Nell’ultimo numero del giornale sono indicate le eccellenze del settore e un’intera pagina è dedicata anche ad Alfea spa e al suo impegno nell’organizzazione dello spettacolo ippico.

Al centro dell’attenzione il ruolo svolto dal direttore generale Emiliano Piccioni in un contesto operativo che vede peraltro coinvolti altri elementi della società: dal consiglio di amministrazione, agli impiegati, agli operai, ai vari collaboratori. Il servizio di "Equos" tocca vari aspetti dell’organizzazione della società: le corse, i programmi, le strutture da corsa e di accoglienza, i rapporti con il pubblico.

A questo proposito, ad esempio, non possiamo non rilevare come un’iniziativa nata alcuni anni fa senza particolari pretese abbia acquisito nel tempo la consistenza di un rito domenicale.

Ci riferiamo all’iniziativa "Dietro le Quinte" attraverso la quale, prenotandosi all’arrivo alle corse in una qualsiasi giornata festiva, una parte del pubblico, accompagnata da un allenatore professionista, può svariare per l’ippodromo alla scoperta dei vari momenti che precedono o che seguono una corsa: il peso dei fantini, l’insellaggio, l’apertura delle gabbie, oe, il dissellaggio, in rientro per la verifica del peso.

Ebbene, ogni domenica – e sono già oltre dieci anni che l’iniziativa ha preso il via – sempre più folti gruppi di spettatori (anche con molti bambini) seguono l’allenatrice Elisabetta Savelli delegata a dare spiegazioni tecniche e storiche a un ippodromo che non ha segreti. Questo è soltanto un esempio dell’ottimizzazione di uno spettacolo sportivo che deve ovviamente passare attraverso una buona organizzazione generale, un programma valido (sempre nei limiti del monte-premi assegnato ogni anno dal Ministero), una manutenzione efficiente e puntuale delle piste da corsa e da allenamento. E’ tutto ciò che ha rilevato il periodico ippico nazionale "Equos" nel suo servizio.

r.c.