CARLO VENTURINI
Cronaca

"Altezza minima degli aerei. Solo il 36% dei velivoli la rispetta"

Botta e risposta tra Auletta e sindaco che promette: "Incontro con Enac e Arpat"

Botta e risposta tra Auletta e sindaco che promette: "Incontro con Enac e Arpat"

Botta e risposta tra Auletta e sindaco che promette: "Incontro con Enac e Arpat"

"Solo il 36% degli aerei rispetta l’altezza minima di sorvolo della città". E’ quanto riferisce il consigliere comunale Francesco Auletta in un botta e risposta con il sindaco Michele Conti nel question time sulla sperimentazione di nuove rotte aeroportuali che passano proprio nel centro storico cittadino. Auletta ha chiesto al sindaco se questa sperimentazione sia supportata da centraline che raccolgono i dati "perché ci risulta che le centraline di Toscana aeroporti siano ancora sulle vecchie rotte". Il sindaco risponde che anche in base a sue informazioni, "le centraline sono sulle vecchie rotte". Auletta allora ribadisce: "Quindi è in corso una sperimentazione di cui si apprende ufficialmente la notizia oggi, e si apprende anche che è una sperimentazione partita ad ottobre su cui non ci sono dati dei "voli sperimentali" visto che mancano centraline sulle nuove rotte. La sperimentazione infatti, a livello teorico, servirebbe per la misurazione e mitigazione del rumore ma se non ci sono i dati, sembra tutto vano. Lo stesso sindaco, nel garantire che si farà promotore di un incontro nella prima settimana di febbraio con tutti gli enti protagonisti, aggiunge: "Se la sperimentazione viene fatta per trasferire rumore da alcuni quartieri ad altri, non mi sembra che possa essere poi confermata. Inoltre ricordiamoci che c’è da tutelare anche un patrimonio dell’Unesco". Tutto viene rimandato al 6 febbraio quando il sindaco chiederà un incontro a Toscana aeroporti, 46esima aerobrigata, Enac ed Arpat. I risultati di questa riunione saranno poi esposti nel primo consiglio comunale utile. Le proteste dei cittadini, alcuni erano in consiglio comunale, per il momento rimangono in stand by, in attesa che si "invertano" le rotte.

Carlo Venturini