REDAZIONE PISA

Anche il teatro arriva a casa

Si può ordinare tra i vari menu. Dal 7 gennaio spettacoli a domicilio per grandi e piccini. Come prenotare

Anche lo spettacolo arriva a domicilio. La rete Usca Pisa (Unità Speciali di Continuità Artistica) porta cultura e performance teatrale a casa del pubblico. Con il Teatro Delivery, progetto già attivo in altre reti Usca diffuse sul territorio nazionale, dal 7 gennaio anche nel territorio della provincia di Pisa sarà possibile ordinare da un menù estratti teatrali, letture e poesie che gli attori-rider reciteranno direttamente a casa dello spettatore o in un luogo a lui comodo, proprio come se fosse un ordine di qualsiasi altro servizio a domicilio. Una volta stabilito il giorno e il prezzo, l’attore-rider raggiungerà il luogo prescelto, instaurando con una formulazione diversa il magico rapporto tra pubblico e attore, adesso che la chiusura temporanea dei teatri richiede nuovi modi di mantenere viva questa interazione.

Sarà possibile scegliere tra diversi menù (che potranno subire variazioni o aggiornamenti durante tutto l’arco di durata dell’iniziativa). Menù poetico: la selezione poetica permette di scegliere tra le opere di Charles Bukowski, Raymond Carver, Laura De Dilectis, Mariangela Gualtieri, Garcia Lorca, Filippo Marinetti, Alda Merini, Fernando Pessoa, Luis Sepulveda, Wislawa Szymborska, Walt Whitman. Sarà possibile richiedere poesie anche di autori non presenti nel menù. Il Menù teatrale è invece suddiviso in: Contemporaneo, che permette di scegliere pezzi tra i nomi di Karl Valentine, Bernard-Marie Koltès, Yasmin Reza, David Ives, Tom Stoppard e Samuel Beckett; Scenico, con pezzi tratti dalle opere di Mark Haddon, Vincent e Theo Van Gogh e J.K. Rowling con il celeberrimo Harry Potter; Happy Theatre, per i bimbi. Ogni titolo contiene almeno 4 pezzi. Si può scegliere tra Il Piccolo Principe, Lo Hobbit, Miti e Leggende e Favole al Telefono di Rodari con tanto di laboratorio creativo. C’è anche il menu Km 0, per poter ascoltare e vedere pezzi di Danilo Soscia, Federico Guerri e Antonio Tabucchi.

I menù si differenziano sia nella dinamica scenica che per la tipologia di pubblico a cui si rivolgono. Per ogni menù, l’attore-rider introdurrà lo spettatore al pezzo selezionato con piccoli racconti eo spiegazioni. Lo spettatore seleziona il menù che più lo ispira, selezionando da esso un minimo di tre pezzi e scrivendo all’indirizzo mail [email protected] concorda tempistiche e modalità di svolgimento con l’attore-rider. Per chi vuole “assaggiare” pezzi tratti da menù diversi, esiste anche la possibilità di fare un mashup. Ma non solo: ci sarà spazio anche per il lavoro creativo e pratico con i laboratori, perché se giocare è divertente, imparare giocando lo è ancor di più! E non mancano altri format a domicilio: "Teatro Sospeso", "Regala il teatro", "Proponi tu" e "Disegnando le favole di Rodari".

Il servizio di Teatro Delivery sarà attivo dal 7 gennaio 2021, salvo diverse disposizioni ministeriali, e garantirà la fruizione degli spettacoli in ottemperanza alle norme anti contagio vigenti. Il progetto è ispirato al Barbonaggio Teatrale dell’attore Ippolito Chiarello, che dal 2009 porta il teatro al di fuori del luogo fisico, sperimentando sempre nuovi modi di creare performance teatrali.