REDAZIONE PISA

Ancora ladri a Porta a Lucca Razzia al negozio di estetista

Rubati 3mila euro e macchinari costosi. "Sembra che siano andati a colpo sicuro"

Ancora furti nel quartiere di Porta a Lucca. Dopo il raid che ha colpito quattro attività nel complesso "Il Parlascio" in via di Gello, questa volta è toccato anche al centro estetico Kentia in via Sante Tani (nella foto in basso Del PuntaValtriani), traversa di via XXIV Maggio. A far scattare l’allarme le due dipendenti, che all’apertura al mattino hanno notato immediatamente la porta d’ingresso scardinata dall’asse e forzata dal basso. Il colpo è avvenuto presumibilmente nelle prime ore di martedì, dopo il passaggio in orario notturno una pattuglia della sicurezza privata che aveva effettuato il consueto controllo. Rubato l’intero incasso della giornata precedente, quantificabile intorno ai 3mila euro, un elettrostimolatore e una luce pulsata. "Dentro era tutto in ordine, e questo ci ha molto stupito – spiega la titolare, Lorella Tartaglia, che perfezionerà la denuncia in queste ore – non sono stati aperti e rovesciati cassetti, come accade di solito, neppure quelli della scrivania all’ingresso. E’ come se i ladri fossero andati a colpo sicuro nel punto esatto dove teniamo la cassa nella quale, per un caso fortuito, erano rimasti i contanti. In 30 anni di attività non è mai successo che lasciassimo l’incasso in negozio! Non solo: oltre ai due macchinari, rubati forse per essere rivenduti velocemente sul web, sono state portate via le mance delle ragazze. Una cinquantina d’euro, che teniamo in un cassetto, nascosti sotto altri oggetti. Anche in questo caso, abbiamo trovato tutto in ordine. Le mance sono state prese senza frugare, tanto che lì per lì non ce ne eravamo neppure accorti".

A questo si aggiunge il danno alla porta di ingresso e la spesa per la sostituzione, già avvenuta: "Tra l’altro – racconta Lorella Tartaglia – martedì mattina, dopo che la porta era stata forzata, siamo rimasti tutti bloccati dentro. Noi e le clienti, per fortuna ci hanno aiutati dei vicini". Si allunga, quindi, la scia di colpi messi a segno tra i negozi e le attività di Porta a Lucca (fondamentali qui le telecamere), con tutta probabilità messi a segno dalla stessa banda di malviventi. Oltre ai negozi di via di Gello (parrucchiere, il mercatino di usato vintage, la palestra Topfit per la seconda volta nel giro di una settimana e gli uffici di una società informatica) lunedì ad essere preso di mira è stato anche l’ambulatorio veterinario "Arena Garibaldi" in via Savona. Un colpo che sembra essere stato condotto con le stesse insolite modalità, senza rovistare e mettere a soqquadro nulla.

Francesca Bianchi