Pisa, 16 gennaio 2025 – Un’app che ti permette di far rifornimento di carburante sul tuo mezzo di trasporto, risparmiando. È “Italy Fuels”, un’idea tutta pisana di Francesco Vibert, 26 anni, consulente e sviluppatore informatico, già scaricabile sulle principali piattaforme digitali. L’applicazione consente di trovare le stazioni di rifornimento nelle vicinanze dell’utente attraverso il GPS del cellulare e visualizzarne i dettagli e i prezzi, disposti in ordine crescente di costo. “Sviluppo da più di 10 anni, ho iniziato tra la seconda e la terza media”, ricorda Vibert.
“Mi ero appassionato alla programmazione e ho iniziato da autodidatta: negli anni ho creato vari progetti, come Vibert Menu, poi è arrivata Italy Fuels”. L’ispirazione - dal motto “rifornisci meglio, risparmia sempre” - è arrivata vedendo i rincari su tutti i carburanti: “Ho cercato delle app simili ma non erano complete, c’era un po’ di disordine. Praticamente ho preso le mancanze degli altri e ne ho fatto una mia versione migliorandola”, racconta. “Italy Fuels è stata pubblicata circa un mese fa e ha ricevuto interesse prima dai miei familiari e dai miei parenti, che mi hanno dato un feedback positivo, poi da tutta Italia. È in crescita ed è bello che sia un’invenzione pisana come me, che sono pisano”. L’applicazione si dimostra intuitiva ed efficiente, rispecchiando a pieno l’emblematico slogan di Francesco, “fai di più con un solo click”. “L’app è molto semplice, ho voluto fare pochi tasti ma essenziali”, spiega lo sviluppatore. “C’è il tasto “posizione” che per l’appunto prende la posizione dell’utente e fa vedere le varie stazioni di servizio nelle vicinanze; quello del “campo di ricerca” che permette di cercare le stazioni in tutta Italia.
Sul lato sinistro ci sono alcuni filtri, come quello del raggio di azione, quello sul tipo di carburante che consente l’inserimento della miscela e ordina le possibilità di servizio dalla più economica alla più costosa con il nome del brand. Con l’utilizzo della posizione, Italy Fuels mostra approssimativamente quanti chilometri si devono fare per raggiungere la stazione scelta”. Inoltre con pochi click è possibile prendere visione dell’itinerario per raggiungere l’area di servizio: “Dal momento in cui scelgo una stazione si può prendere visione dei vari dettagli e, cliccando sulle indicazioni del luogo, viene preimpostato l’itinerario sull’applicazione di navigazione del dispositivo”, continua Vibert. Il tutto ha richiesto circa un mese e mezzo di lavoro: “Dalla nascita dell’idea alla diffusione effettiva sono passati circa due mesi per via della burocrazia necessaria per la pubblicazione”, dice Francesco. “Sono dei tempi di controllo che variano a seconda della piattaforma”.