“Il museo Guarnacci oltre Volterra“: una definizione perfettamente calzante alla nuova iniziativa che sta prendendo forma per valorizzare il patrimonio del museo etrusco. La giunta comunale ha approvato il progetto ‘Guarnacci Diffuso. Il museo etrusco Guarnacci di Volterra: cuore etrusco della Toscana’, fiorito per valorizzare i materiali archeologici della collezione del Guarnacci e per promuovere la cultura etrusca e la storia antica di Volterra.
"Il Guarnacci Diffuso prevede la partecipazione del museo alla diffusione della cultura etrusca attraverso il prestito temporaneo di materiali della propria collezione conservati nei depositi, non esposti alla pubblica fruizione – spiegano il sindaco Giacomo Santi, l’assessore Dario Danti e il direttore del Guarnacci Fabrizio Burchianti - un percorso di collaborazione e valorizzazione rivolto a musei, centri espositivi e istituzioni culturali prevalentemente appartenenti al territorio della Toscana, ma aperto a istituzioni di tutto il territorio italiano e di Paesi esteri. L’intento è quello di creare sinergie tra il Guarnacci e altre realtà museali e culturali, promuovendo la conoscenza della cultura etrusca, e di Volterra in particolare, attraverso la valorizzazione del patrimonio archeologico del Guarnacci, sulla scorta di quanto proposto da grandi istituzioni museali internazionali". La riorganizzazione dei reperti conservati nei magazzini del museo, avvenuta tra il 2020 e il 2021, è stata l’occasione per riconsiderare il patrimonio della collezione archeologica del museo, celata nei depositi della struttura. Si tratta di materiali provenienti da scavi archeologici di Volterra e del territorio che non possono trovare, in ragione degli spazi espositivi, un’adeguata collocazione all’interno del Guarnacci. Molte opere conservate hanno poi un carattere ripetitivo o seriale, che nulla toglie al loro valore storico-archeologico, ma che impone adesso, come in passato, una scelta nelle strategie espositive, considerata la mole delle raccolte conservate nel museo. E’ stato elaborato un progetto per il prestito temporaneo di materiali archeologici: verranno valutate proposte di mostre che arrivano da musei, centri espositivi e istituzioni culturali, volte alla promozione e valorizzazione della cultura etrusca, dell’arte, dell’archeologia e della storia antica del territorio. Il Guarnacci, attraverso la propria direzione, si rende disponibile a collaborare alla redazione dei progetti e all’elaborazione delle proposte. I finanziamenti per la realizzazione dei progetti saranno a carico degli enti proponenti. Le richieste partiranno già da ora.
I.P.