REDAZIONE PISA

Arena, disco verde per altri 2500 La Nord può riempirsi di 2531 tifosi

Le nuove linee guida per l’organizzazione di coompetizioni ed eventi sportivi aumentano la capienza dello stadio: dal prossima sfida casalinga col Pordedone sono 7.456 i posti riservati al popolo nerazzurro

L’Arena Garibaldi potrà ospitare quasi 2.500 spettatori in più rispetto a quanto visto negli ultimi mesi. Con la pubblicazione delle nuove linee guida per l’organizzazione di competizioni ed eventi sportivi da parte del Dipartimento dello Sport presieduto da Valentina Vezzali infatti, è ora realtà il passaggio al 75% della capienza massima degli stadi all’aperto, a seguito anche dei nuovi decreti e delle raccomandazioni del Cts. Per lo stadio pisano ciò significa che, a partire dalla prossima partita interna dei nerazzurri contro il Pordenone, prevista per il 24 ottobre alle ore 14, si passerà dai 4.971 posti (divenuti 5.029 in virtù di alcuni tagliandi di servizio contro la Reggina) a 7.456 a disposizione. L’aumento più importante arriverà per la Curva Nord che potrà beneficiare di 863 posti in più, passando dagli attuali 1668 a 2531 utenze. Chissà se sarà il segnale che aspettavano i gruppi organizzati della Curva Nord per tornare anche nelle gare casalinghe. Quando infatti fu annunciata la capienza al 50%, la Curva scrisse che era troppo basso il numero di tagliandi concesso per il settore popolare, ribadendo di non intendere partecipare alla corsa al biglietto e che quando ci sarebbero state le condizioni, sarebbero tornati presenti al loro posto sugli spalti nel corso delle gare casalinghe.

Oltre alla Curva, la gradinata passerà da 1.503 a 2.225 spettatori (722 in più), mentre le tribune da 1.350 a 2.025 (675 posti in più) e, infine, la Curva Sud da 450 a 675 (225 posti in più). ?Anche la capienza degli stadi al 75% sarà temporanea. I vertici del governo infatti auspicano che già a partire da circa metà novembre, fra poco più di un mese, si possa considerare l’idea di un ritorno al 100% delle capienze. Addirittura il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, si è spinto oltre ai microfoni di Radio Sportiva: "San Siro esaurito per il derby di Milano del 7 novembre? Credo sia un obiettivo raggiungibile". Nel frattempo, dalle linee guida sono arrivate anche alcune novità. Da quanto emerge infatti, in caso di maglie più strette, come il ricorso alle zone gialle "la capienza consentita non può essere superiore al 50% per le competizioni e gli eventi all’aperto, e al 35% per quelli al chiuso. In zona bianca e gialla, in relazione all’andamento della situazione epidemiologica e alle caratteristiche dei siti e degli eventi, può essere stabilita una diversa percentuale massima di capienza consentita, nel rispetto dei principi fissati dal Comitato tecnico-scientifico". Inserita infine anche una nota per chi violerà alcune disposizioni: "eventuali sanzioni sono previste - conclude il dipartimento -, dopo una violazione delle disposizioni relative alla capienza consentita e al possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19, si applica, a partire dalla seconda violazione, commessa in giornata diversa, la sanzione amministrativa accessoria della chiusura da uno a dieci giorni".

Michele Bufalino