Pisa, 13 dicembre 2024 – L’Arena Garibaldi vale 336 euro per posto a sedere, superando il Mapei Stadium del Sassuolo e il Bluenergy Stadium dell’Udinese, che, rispettivamente al momento della cessione, avevano un costo per posto di 187 e 180 euro. Anche considerando il valore rivalutato dall’inflazione (233 euro per il Mapei e 229 per il Bluenergy), lo stadio del Pisa Sporting Club si confermerebbe il più costoso. Questo risultato è attribuibile all’"appeal" dell’impianto, che beneficia di una forte domanda nonostante la minore capienza.
È quanto emerge dalla perizia di stima aggiornata sull’Arena Garibaldi-Stadio Romeo Anconetani, realizzata dalla società Avalon Real Estate. Il documento, consegnato ieri al Comune di Pisa, è stato commissionato dall’amministrazione comunale e fornisce un quadro dettagliato del valore e delle opzioni relative all’impianto sportivo.
Le analisi sono state confrontate con altri stadi italiani, coinvolti in percorsi simili nell’ultimo decennio, come quello che il Comune di Pisa intende intraprendere con l’attuale società del Pisa Sporting Club. Secondo la perizia, i confronti restituiscono una fotografia "congrua rispetto ai risultati ottenuti". In particolare, emerge il caso del Mapei Stadium, acquistato nel 2013 dal Sassuolo, primo esempio in Italia di uno stadio di proprietà di un club. All’epoca, lo stadio emiliano, con una capienza di 20 mila posti, fu acquistato per 3,75 milioni di euro. La stima per l’Arena Garibaldi, invece, fissa un possibile prezzo di acquisto a 3,52 milioni di euro, per una capienza di 10.472 posti.
Più oneroso il confronto con lo Stirpe Stadium di Frosinone, inaugurato nel 2017 e interamente finanziato dal club ciociaro: fu acquistato nel 2016 per 5 milioni di euro, con un diritto di superficie di 45 anni. Davanti all’Arena Garibaldi si colloca anche il Gewiss Stadium dell’Atalanta, ceduto al club bergamasco nel 2017 dal Comune per 8,6 milioni di euro, con una capienza di 21 mila posti. In termini di valore, lo stadio Zini della Cremonese fu ceduto per 2,86 milioni di euro, con una capienza di 16 mila posti e un diritto di superficie di 99 anni. Più costoso, invece, lo stadio dell’Udinese, venduto per 4,5 milioni di euro, con 25 mila posti e un diritto di superficie, anch’esso di 99 anni.