Ore 18.54. Il Comune, mediante comunicato stampa, precisa come "l’Amministrazione Comunale abbiamo disposto indagini diagnostiche sulle condizioni della gradinata" elencando poi tutti i lavori svolti all’Arena in questi ultimi anni di governo. Pochi istanti dopo, da ambienti vicini al club nerazzurro, si sottolinea un particolare fastidio per una comunicazione che, nella versione nerazzurra, ometterebbe di ricordare gli investimenti della società che spesso, proprio secondo il club, avrebbero anticipato perfino quelli del Comune. Il club così annuncia che interverrà pubblicamente sulla questione dopo la partita con il Venezia di domenica. Insomma, ambiente tesissimo.
Una tensione che fa seguito a giornate di riunioni intense per affrontare tutte le criticità emerse in merito alle problematiche della gradinata dell‘Arena. Rispetto alla riunione prevista per il 31 ottobre, è stata convocato un‘altra riunione nella giornata di ieri da parte della commissione provinciale di vigilanza. A darne notizia è il vicesindaco Raffaele Latrofa: "La prefettura ha convocato una riunione della commissione provinciale di vigilanza alla quale ho partecipato - dichiara Latrofa -. Martedì prossimo si discuterà della possibilità di tenere aperta la gradinata con delle prescrizioni alle quali il Comune dovrà attenersi".
Da quanto emerge potrebbe essere chiusa una porzione di gradinata, proprio quella interessata dal crollo dei calcinacci e dalle infiltrazioni. Confermata invece, all‘interno di un‘altra riunione tecnica, negli uffici del Comune, la volontà di nominare dei professionisti esterni a cui affidare l’incarico di realizzare indagini diagnostiche sulla parte dell’impianto interessata dalle criticità e redigere una perizia tecnica, propedeutica a uno studio di fattibilità per stabilire il costo degli eventuali interventi e della loro messa in opera.
Il sindaco Conti ha voluto ribadire in una nota da Palazzo Gambacorti l‘impegno del Comune in questi anni: "lo stadio, come noto, necessita di continua manutenzione. Abbiamo lavorato sul piano urbanistico nella scorsa consiliatura approvando in tempi record la variante grazie alla quale è possibile il restyling totale e l’ammodernamento dell’impianto - dichiara Conti -. Tenendo conto di queste prospettive abbiamo fatto la nostra parte, con interventi ordinari e straordinari". L‘assessore Latrofa invece ha fatto il punto sugli ultimi lavori, confermando che tutte le novità degli ultimi mesi sono state implementate dal Comune di Pisa: "l’Arena Garibaldi è stata oggetto di numerosi lavori realizzati dall’amministrazione, per un totale di circa 550mila euro - conclude Latrofa -. Si tratta di interventi per le strutture di regolamentazione degli accessi, per il nuovo impianto di diffusione sonora, per le nuove sedute per la gradinata e per gli spalti, per adeguare i settori degli spettatori e quelli per l’implementazione dell’illuminazione del campo da gioco. Lavori ai quali si sommano diversi interventi di manutenzione straordinaria".
Nessun accenno al Pisa e ai suoi investimenti, fanno sapere da ambienti vicini al club nerazzurro. Quanto basta per annunciare, a stretto giro di posta, una replica.
Saverio Bargagna
Michele Bufalino