
La presentazione dell’iniziativa in Sala delle Baleari
Una due giorni sui temi della sostenibilità e dell’innovazione digitale rivolta a 20 studenti dell’ateneo pisano, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra realtà imprenditoriale e universitaria. È stato presentato ieri a Palazzo Gambacorti il "Generali Spring Camp 2025", un’iniziativa promossa dall’Agenzia Generali di Pisa in collaborazione con l’Università di Pisa, che si terrà da domani a venerdì alla fattoria di Migliarino.
Alla presentazione erano presenti Stefano Maestri Accesi, responsabile dell’Agenzia Generali di Pisa, Vincenzo Zarone, responsabile del progetto per l’ateneo, Chiara Galletti, delegata del rettore per le relazioni con le imprese, Alessia Scappini, amministratore delegato Revet, Manuela Bartolini, direttrice marketing Savio Pharma, Federico Pieragnoli, direttore generale Confcommercio Pisa.
Durante l’evento, gli studenti selezionati avranno l’opportunità di partecipare a interventi tenuti da figure di spicco sia di Generali sia di altre realtà imprenditoriali. Ospite d’onore sarà l’economista Carlo Cottarelli che incontrerà i ragazzi giovedì alle 17.30.
"Questo camp è un nuovo format che abbiamo ideato in un più ampio progetto di comunicazione e recruiting – ha spiegato Maestri Accesi –. È per noi fondamentale avere rapporti stretti con il mondo accademico alla ricerca di giovani talenti. Riteniamo questo format un’esperienza molto formativa che siamo convinti sarà in grado di dare un messaggio positivo vista anche la partecipazione di top manager e imprenditori di spicco che hanno accettato l’invito con grande entusiasmo".
Inoltre, i partecipanti saranno chiamati a sviluppare un project work in gruppi, presentando i risultati nella giornata conclusiva davanti a una commissione composta da docenti dell’Università e referenti di Generali. Un’occasione di "networking per la nostra università che vuole mettere gli studenti in contatto con importanti realtà aziendali di diversi settori", ha osservato Galletti.
"Gli incontri con professionisti in ruoli apicali, operanti in aziende di primaria importanza – ha aggiunto Zarone –, permettono ai partecipanti di confrontarsi con scenari reali e affinare le proprie capacità di analisi e decisione".
In un quadro caratterizzato da un sempre maggiore mismatch tra domanda e offerta di lavoro, ha concluso Pieragnoli, "siamo orgogliosi di avere sul nostro territorio un innovativo progetto che metta al centro realtà imprenditoriali di primo livello in stretta integrazione e sinergia tra due mondi solo in apparenza distanti come istruzione impresa".
Stefania Tavella