Pisa, 20 marzo 2014 - È già arrivato a Pisa Dario Argento per le prove del Macbeth di Verdi che, dopo le recite a Novara nell’ottobre di due anni fa per il bicentenario verdiano, ora approda al Teatro Verdi dove sarà in scena, nel cartellone lirico, venerdì 27 e domenica 29 marzo (con un’anteprima promozionale per le scuole il 25) E sarà proprio Dario Argento, insieme con il direttore e concertatore Simon Krečič, ad introdurre gli spettatori alla visione/ascolto dell’opera nell’ultima presentazione-aperitivo in programma: sabato mattina (21 marzo ore 11), nella Sala “Titta Ruffo” del Teatro Verdi. Come sempre coordinerà l’incontro il direttore artistico del Teatro Marcello Lippi.
Primo frutto del duraturo e fecondo confronto di Verdi con il teatro shakespeariano, nelle cui grandi problematiche morali Verdi si riconosceva, Macbeth è uno dei suoi grandi capolavori, per la potenza con cui i personaggi esprimono le loro umane e feroci passioni e per il taglio serrato. Dall’erompere dell’azione in uno scenario selvaggio alle scene finali, infatti, il ritmo imposto dal corso degli eventi non concede tregua alcuna, in un ininterrotto gioco su dimensioni subliminari, che riguardano soprattutto la coscienza e la componente sovrannaturale. Tragedia del potere e dell’ambizione portati alle estreme conseguenze, Macbeth si impernia, com’è noto, sulla coppia protagonista, Macbeth e la moglie, istigatrice dei molti delitti del marito, primo fra tutti l’assassinio del legittimo re di Scozia per usurparne il trono.
«È una tragedia adatta a me – annota Dario Argento (che, lo ricordiamo, proprio sulla rappresentazione di questo capolavoro verdiano imperniò uno dei suoi film cult, Opera, nel 1987) - Macbeth e la moglie sono una coppia diabolica, lei forte, lui più servile… è la tragedia di Shakespeare più cruenta, tra delitti e spettri, perfetta nella sua crudeltà per creare un clima d’angoscia». Un appuntamento sicuramente da non perdere, quello di sabato mattina.
L’ingresso è libero; in chiusura, aperitivo offerto dalla Fondazione Teatro di Pisa a tutti i partecipanti.
Un altro appuntamento/incontro da non perdere, prima di Macbeth, sarà giovedì 26 marzo all’Arsenale: per rendere omaggio a Dario Argento, che sarà presente in sala, alle 20.30 verrà riproposto il suo film cult, Profondo Rosso, nella versione restaurata dalla Cineteca Nazionale di Roma.
Per maggiori informazioni tel 050 941 111 e www.teatrodipisa.pi.it