MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Attiva a Pisa la banca dati degli immobili destinati a locazione turistica

Il presidente di Federalberghi Andrea Romanelli: "Una misura che garantisce una maggiore qualità del sistema di accoglienza". I locatari hanno 60 giorni di tempo per mettersi in regola

Andrea Romanelli, presidente FederAlberghi Confcommercio Pisa

Andrea Romanelli, presidente FederAlberghi Confcommercio Pisa

Pisa, 30 agosto 2024 - È iniziata anche in Toscana la fase sperimentale della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR). La piattaforma dedicata bdsr.ministeroturismo.gov.it, già attiva in altre regioni, consente a titolari e gestori di strutture ricettive, oltre che a locatori di immobili per uso turistico, di richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) utilizzando SPID o CIE. "Durante questa fase sperimentale", spiega il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli "non è obbligatorio esporre il CIN, né sono previste sanzioni. La disciplina entrerà pienamente in vigore sessanta giorni dopo la pubblicazione del relativo decreto sulla Gazzetta Ufficiale". Il CIN sarà necessario per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili. "Una volta a regime gli immobili in locazione dovranno essere dotati anche di estintori, rilevatori di gas combustibili e di monossido di carbonio. Invitiamo quindi tutti i locatori a sfruttare la fase sperimentale per mettersi in regola e non farsi trovare impreparati tra qualche mese”. “Una misura che costituisce senz'altro un ulteriore passo in avanti per la garanzia della qualità del sistema di accoglienza sul nostro territorio, nonché un prezioso strumento nell'ottica di un sempre più serrato contrasto alle attività abusive” specifica il presidente FederAlberghi Confcommercio Pisa Andrea Romanelli. “Sono tenuti a richiedere il CIN i titolari o gestori di strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere, secondo le normative regionali vigenti, i locatori di unità immobiliari destinate a locazione turistica, i locatori di immobili destinati a locazioni brevi” Rientrano nell'obbligo tutte le unità immobiliari per locazioni brevi o finalità turistiche, indipendentemente dalla gestione (imprenditoriale o non), purché senza la fornitura di servizi aggiuntivi, salvo quelli essenziali come la biancheria o la pulizia dei locali. In pratica tutte le unità immobiliari destinate alla locazione breve o per finalità turistiche, gestite in qualunque imprenditoriale e non imprenditoriale. Per supporto e assistenza per l'ottenimento del CIN e per ogni ulteriore chiarimento e informazione l'Area Assistenza alle Imprese di Confcommercio Pisa è a disposizione ai contatti: Irene Della Croce 050/7846653 ([email protected]); Luca Bottazzoli 050/7846631 ([email protected]).