Pisa, 15 gennaio 2025 - Torna per la sua seconda edizione il convegno scientifico “Disturbo dello spettro autistico e neurosviluppo: oltre i segni nucleari”, un evento di riferimento per la comunità medico-scientifica organizzato dall’IRCCS Fondazione Stella Maris. L’appuntamento, fissato per sabato 18 gennaio, si terrà presso l’Auditorium della Fondazione dalle 8:30 alle 17. Sotto la guida del responsabile scientifico, il dottor Antonio Narzisi, PhD, il convegno affronterà temi di grande attualità come l’autismo e la salute pubblica, approfonditi attraverso un approccio multidisciplinare.
Una mattinata dedicata alla complessità dell’autismo
La sessione mattutina, moderata dal dottor Stefano Berloffa, aprirà con l’intervento del dottor Antonio Narzisi, che esplorerà il tema dell’autismo come condizione complessa o complicata. A seguire, il dottor Gabriele Masi approfondirà il neurosviluppo in ottica evolutiva.
Tra i momenti più attesi, la lettura magistrale del professor Giacomo Vivanti, ricercatore e docente di fama internazionale nel campo dell'autismo e del neurosviluppo, della Drexel University di Philadelphia (USA), intitolata “Autismo e salute pubblica: nuove evidenze e narrazioni in conflitto”. La dottoressa Annarita Milone si concentrerà sul legame tra empatia e disturbi del neurosviluppo, mentre la dottoressa Pamela Fantozzi presenterà un focus sulle differenze di genere nell’autismo ed empatia. Gli interventi proseguiranno con la dottoressa Raffaella Tancredi, che illustrerà i fenotipi clinici dell’autismo, e il dottor Gianluca Sesso, che discuterà il funzionamento autonomo alterato nei giovani con disregolazione emotiva e disturbi del neurosviluppo.
Un pomeriggio di inclusione e innovazione
Nel pomeriggio, moderato dal dottor Antonio Narzisi, la professoressa Temple Grandin dell’Università del Colorado, una delle persone più celebri al mondo nello spettro autistico conosciuta a livello per i suoi straordinari contributi e nella promozione della consapevolezza sull’autismo, terrà un intervento dal titolo “Il mondo ha bisogno di tutti i tipi di menti”, un’analisi ispiratrice sulle diversità cognitive. Seguirà la relazione della dottoressa Alvise Casanova sull’esperienza di inclusione lavorativa con il progetto Specialisterne.
A chiudere i lavori sarà la dottoressa Susanna Pelagatti, che parlerà di approcci tecnologici per favorire l’inclusione delle persone autistiche, con un intervento intitolato “Oltre le Parole: approcci anche Tecnologici per l’Inclusione delle Persone Autistiche nel mondo reale”. Il convegno punta a promuovere una maggiore comprensione dei disturbi del neurosviluppo, sensibilizzando sulla prevenzione e valorizzando la cultura della neurodiversità.