ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

Azzardo patologico. Boom e allarme: "Più di 80 pazienti in soli cinque mesi"

Francesco Lamanna, responsabile Unità funzionale Serd Usl Nord-Ovest "E questa è soltanto la punta dell’iceberg di un grave fenomeno. Chi soffre di questa malattia spesso si vergogna".

Azzardo patologico. Boom e allarme: "Più di 80 pazienti in soli cinque mesi"

Azzardo patologico. Boom e allarme: "Più di 80 pazienti in soli cinque mesi"

"Non chiamatela ludopatia, ma azzardopatia, nei primi mesi del 2024 tante richieste di aiuto quanto in tutto il 2023". Lo dice Francesco Lamanna, Responsabile Unità Funzionale SerD, dell’Usl Nord-Ovest che traccia un bilancio di quanto fatto finora nella lotta alla dipendenza da gioco d’azzardo.

Lamanna, innanzitutto ci può dire quante persone sono in cura?

"Nel 2023 abbiamo avuto 86 pazienti, i primi mesi del 2024 hanno già registrato un numero simile, ma questa è solo la punta dell’iceberg, chi soffre di questa malattia spesso si vergogna e ci vogliono anni prima che riconosca di avere bisogno di aiuto".

Si parla di ludopatia?

"Io la chiamerei azzardopatia, perché riguarda la dipendenza dal gioco d’azzardo e non dal gioco in sé. Noi al SerD trattiamo la questione come da mandato istituzionale dal 2016, ma in realtà a Pisa cominciammo già nel 2008 quando ci rendemmo conto che il problema assumeva connotati emergenziali".

Quali sono i segnali che indicano che una persona soffre di dipendenza dal gioco d’azzardo?

"Nell’evoluzione naturale della malattia le persone tendono ad isolarsi. Tra i sintomi più comuni vi è il ritiro dalla vita sociale e l’abbandono di hobby, dedicando tutto il tempo al gioco a scapito degli affetti e del lavoro. Spesso, nelle famiglie, i segnali d’allarme includono il mancato pagamento delle spese quotidiane".

Quali sono gli strumenti che mettete in campo?

"Oltre all’intervento curativo e riabilitativo la Regione Toscana mette a disposizione fondi per attività di prevenzione. Nell’ultimo triennio abbiamo fatto eventi nelle scuole e nei luoghi di lavoro, molti anche in collaborazione con Lucca comics. L’anno scorso con Summer Knights a Pisa, abbiamo presentato con il comico Ubaldo Pantani la finta slot machine che dà consigli riguardo ai rischi legati al questa dipendenza".

Quale futuro ci aspetta?

"Nei prossimi anni si registrerà un boom di richieste di aiuto per quanto riguarda la dipendenza dal "Gaming online", ovvero quei giochi inizialmente gratuiti facilmente scaricabili sui nostri cellulari".

Si guarisce?

"È importante capire che la dipendenza patologica è una malattia cronica ad andamento recidivante. Queste malattie quanto ti vengono non ti passano più, magari una persona può anche stare anni senza giocare, ma la malattia rimane".