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Pisa, coppia porta via il figlio dall’ospedale, arrivano i carabinieri

Accade all’ospedale Santa Chiara. Il piccolo doveva essere dato in affido, ma i genitori hanno eluso la sorveglianza e lo hanno sottratto dal reparto

I carabinieri al Santa Chiara di Pisa (Del Punta / Valtriani)

Pisa, 28 febbraio 2024 – Una coppia ha portato via il figlio appena nato dall’ospedale Santa Chiara di Pisa. Il piccolo era nato il 21 febbraio. I medici del Dipartimento materno infantile stavano svolgendo i controlli di routine sul bambino.

Aggiornamento: intorno alle 20 è stato trovato il padre, ma del piccolo nessuna traccia

Secondo quanto si apprende la famiglia è seguita dai servizi sociali. Per il piccolo era in procinto l’iter di affidamento. Ma i genitori sono fuggiti con lui dalla struttura.

Sono intervenuti i carabinieri per ricostruire cosa è accaduto. Le condizioni del bambino sembra fossero buone. L’episodio è avvenuto intorno alle 14: secondo una prima ricostruzione il primo ad allontanarsi è stato il padre, seguito poi dalla madre. I carabinieri sono ora sulle tracce dei genitori e del piccolo. 

L'esterno del Dipartimento Maternità del Santa Chiara
L'esterno del Dipartimento Maternità del Santa Chiara

Sulla vicenda l'Azienda ospedaliero universitaria pisana ha diffuso poco fa un comunicato: "Oggi all'ospedale Santa Chiara a Pisa un neonato è stato portato via all'improvviso e di corsa dai genitori, che si sono allontanati con lui senza l'assenso dei sanitari e senza aspettare un incontro già pianificato in reparto per la gestione delle dimissioni. Del fatto sono state avvertite le forze dell'ordine".

Le ricerche sono scattate in tutta la città. Il padre avrebbe usato una bicicletta per scappare con il bambino. La fuga è partita poco prima che i servizi sociali arrivassero per la gestione del piccolo e l’affidamento. Il padre è straniero mentre la madre è italiana. Qualcuno avrebbe provato anche in qualche modo a fermare la coppia, che poi appunto è riuscita a dileguarsi. 

Intanto i carabinieri hanno ascoltato personale medico e infermieri che erano nel reparto quando è avvenuto il fatto. Sentite anche le assistenti sociali che seguivano la vicenda della famiglia.