
"Se non è possibile tornare indietro, se davvero il Comune di Pisa intende uscire dalla Società della Salute che...
"Se non è possibile tornare indietro, se davvero il Comune di Pisa intende uscire dalla Società della Salute che almeno sia avviato subito un percorso condiviso in commissione prima del passaggio finale in consiglio comunale previsto per giugno". E’ la richiesta di Maria Antonietta Scognamiglio, consigliera comunale del Pd per sapere al più presto "quali servizi passeranno in gestione diretta al Comune e quali forme di integrazioni rimarranno in essere". Secondo la consigliera dem per ora "sappiamo solo che il Comune porterà in consiglio comunale la delibera di recesso dalla Società della Salute entro il 30 giugno, ma siamo a marzo e nulla è stato condiviso o spiegato sul mantenimento e la gestione dei servizi sociosanitari: non esiste uno studio, un piano, una programmazione, un doveroso approfondimento sui temi chiave che coinvolgono le fasce più deboli e servizi fondamentali per i quali non è ammessa alcuna superficialità o leggerezza. Un atteggiamento grave per il quale chiediamo un’inversione di rotta: la nostra contrarietà all’uscita di Pisa dalla Sds è stata espressa in modo chiaro, ma prendendo atto che la decisione è stata presa, chiediamo di avviare un’interlocuzione puntuale sui temi più importanti, che si portano dietro anche passaggi complicati e conteziosi con Sds rispetto a deleghe e risorse". Scognamiglio auspica "che il dialogo e il confronto possano essere riaperti, affrontando seriamente insieme gli aspetti ragionieristici e contenuti progettuali di elevata competenza: solo così, nel caso in cui il sindaco Conti decidesse di lasciare alcuni servizi alla Sds pur confermando l’uscita e rimanendo quindi senza possibilità di voto, potremo rassicurare i cittadini sul fatto che i servizi integrati verranno confermati, compresa la qualità degli stessi". Per questo, conclude, "è importante che ci sia una armonia nelle scelte che verranno fatte, perché, parliamoci chiaro, il Comune non potrà certo tenere da solo tutti i servizi integrati".