Bimbo azzannato da pitbull: "Non riuscivamo a liberarlo. Aperte le fauci con un bastone"

Il piccolo ha sei anni e mezzo ed è stato portato al Meyer: ha una lesione al braccio. L’aggressione in un bar: ci sono le telecamere. "Aiutati dai presenti. Il padrone si è allontanato".

Bambino di sei anni azzannato al braccio da un cane. È successo domenica sera, intorno alle 20 in un bar a Putignano. Una serata tranquilla, poi, l’incubo in pochi secondi. Il piccolo era con i genitori quando un cane di grossa taglia, secondo i testimoni di razza Pitbull o Amstaff, è stato azzannato all’avambraccio. Una morsa stretta e potenzialmente letale durata pochi ma intensi minuti. Durante i quali si è cercato di liberare il bimbo. È stato solo grazie all’uso di un bastone di legno messo all’interno della mascella dell’animale che i genitori con l’aiuto dei presenti sono riusciti a liberare il figlio. Il bimbo, sei anni e mezzo, è stato trasportato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze (è ancora ricoverato in osservazione). Ma per fortuna sta bene. Ha una lesione non grave all’avambraccio ed è fuori pericolo. Il proprietario del cane, non ancora identificato, secondo i testimoni ha approfittato della confusione per allontanarsi, ma comunque è stato riconosciuto dai presenti perché solito girare nel quartiere e spesso è stato visto anche con il cane non a guinzaglio. Potrebbe trattarsi dello stesso cane - secondo i testimoni - che a dicembre aveva aggredito e attaccato il Jack Russel della consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Alessandra Orlanza. Consigliera che aveva spiegato: "Quando si adotta un cane – aveva detto dopo l’aggressione, Orlanza -, soprattutto quando si scelgono razze che possono essere pericolose, è necessario prendere tutte le precauzioni. Non sono esperta di cani, ma una razza aggressiva non si porta a spasso senza guinzaglio in un centro abitato dove ci sono bambini o anziani a passeggio". Anche in quel caso il proprietario del Pitbull aveva cercato di allontanarsi, ma era stato infine identificato. All’interno del bar ci sarebbero delle telecamere che hanno registrato l’accaduto.

Enrico Mattia Del Punta