Il corpicino di Anmol Kumar, il bimbo di sei anni morto forse dopo un malore in piscina al Piccolo mondo di San Giuliano, è stato restituito alla famiglia. Si è conclusa l’autopsia eseguita dal dottor David Forni a Careggi. I carabinieri del Nucleo investigativo (guidati dal ten. col. Sergio Pennisi) stanno cercando tutte le persone presenti domenica pomeriggio per cercare di capire come sia finito in acqua il piccolo che era nella struttura con i genitori e altri parenti. E mettere insieme più elementi. Qualcuno sostiene che ci siano testimoni che lo hanno visto sentirsi male e cadere. Il bambino è stato ripescato sul fondo. "Aveva ingerito molto liquido, era già incosciente", ci ha raccontato Fabio Mannini, ex volontario della Croce Verde di Lucca tra i primi a soccorrere Anmol.
Al setaccio le telecamere anche se sembra che non riprendano prorpio la piscina. Si sta inoltre cercando eventuali video che possano essere stati girati da privati pochi attimi prima della tragedia. Che cosa è accaduto? Saranno proprio i risultati dell’esame autoptico a dare qualche risposta in più.
La famiglia di Anmol, originaria dell’India, è in italia da tanti anni. Il piccino era nato a Pisa e frequentava la scuola elementare Damiano Chiesa. Tanto il dolore nelle due comunità coinvolte quella pisana (i Kumar abitano al Cep) e quella sangiulianese. molti i messaggi di vicinanze e dolore.
Antonia Casini