"Bisogna ridere per la... salute"

PISA Per affrontare il giorno più triste dell’anno, un comico può essere utile come un medico. "La comicità nasce dalla tragedia,...

Per affrontare il giorno più triste dell’anno, un comico può essere utile come un medico. "La comicità nasce dalla tragedia, però riesce a vederne l’altra parte – spiega Katia Beni, attrice e comica – Qualsiasi dolore, magari dopo un lungo percorso di metabolizzazione, ha sempre qualcosa di cui si può riuscire a ridere. Io sono riuscita a farlo in situazioni difficili e mi ha aiutato molto a esorcizzare quello che succede". Fondamentale secondo Katia è anche avere un atteggiamento positivo, sforzandosi di sorridere e stando con persone sorridenti. "Frequentate persone che hanno una tendenza all’allegria e vi fanno stare bene e fate cose che vi fanno stare bene. Non è egoismo: se stai meglio tu fai stare meglio gli altri". La comicità per scacciare la tristezza ha un ruolo primario. "La risata è importantissima – continua – Guardate gli spettacoli comici: come dicono molti studi ridere fa benissimo. Fate corsi di teatro e di comicità, che non solo fanno ridere ma sono anche terapeutici e aiutano a sviluppare l’autoironia. Attraverso questi corsi impari a ridere dei tuoi difetti, della tua sbadataggine, della tua tristezza. Impari a ironizzare sulla parte triste della vita e sulla tendenza alla tristezza. L’ho visto fare da tante persone e le aiutava". Parole non casuali, poiché lei queste situazioni le ha viste molte volte. "Io tengo dei corsi di comicità, una volta ho chiesto a una donna al terzo anno di corso come mai continuasse a venire. Lei mi disse che le costava meno dell’analista. Una risposta che mi rimarrà sempre impressa". "In sostanza mi sento di consigliare di frequentare la comicità, perché insegna come prendere con leggerezza questa vita pesante che, come mi dico a volte, è un po’ sopravvalutata. Io sono talmente convinta dell’importanza della comicità che ho fatto Comicopoli, un festival di comicità che si tiene a Montopoli, che è un omaggio ai comici, al sacrificio e alla soddisfazione di questo lavoro. A me – conclude – quando dopo uno spettacolo mi dicono ’mi hai fatto dimenticare anche solo per un’ora le mie tristezze e i miei problemi’ mi fa tanto piacere".

Mario Ferrari