
Due agenti della municipale con il materiale sequestrato
Pisa, 13 agosto 2018 - Uno strano spettacolo per i bagnanti, soprattutto per i turisti stranieri che non sono avvezzi a certe scene e forse nemmeno alla sfilata di venditori ambulanti al mare. Ieri le spiagge del Litorale, da Calambrone a Tirrenia, devono esser sembrate ai vacanzieri piste di atletica leggera a squadre: da una parte i vu’ cumprà, dall’altra gli agenti della polizia municipale, guidata dal comandante Michele Stefanelli.
Corse con accelerate olimpioniche e salto agli ostacoli, schivando ombrelloni, sdraio e asciugami. Poi il lancio della merce in aria per proseguire a passo più spedito fino a far perdere le proprie tracce. Tranne, almeno, in un caso, in cui invece il rincorso è stato raggiunto. Chi ha avuto la «fortuna» di assistere agli inseguimenti di ieri avrà di sicuro qualcosa in più e di colorito da raccontare nel report del week-end. Ma lo spettacolo «simpatico» che, tra le tante reazioni compiaciute ha fatto sorridere qualcuno, in realtà ha dato come risultato sei sequestri di materiale fra borse, occhiali, ciambelle e giochi di ogni tipo.
«Solitamente gli abusivi si allontanano già alla vista della divisa, nel tentativo di evitare il controllo – spiega Stefanelli – Abbiamo iniziato l’attività già sabato con due agenti preposti, impegnati tra i lidi, e altrettanti al lavoro lungo la strada, ma pronti ad entrare in azione all’occorrenza. Le operazioni per contrastare il commercio illegale continueranno per l’intera stagione». Non si è fatto attendere il plauso del deputato leghista Edoardo Ziello che ha voluto ringraziare i promotori dell’iniziativa. «Altri sequestri ai venditori abusivi del litorale pisano. Prima il nostro Litorale era la discarica di Viareggio e Livorno, adesso non più – commenta – I miei complimenti al Sindaco, all’assessore e alla polizia municipale perché stanno facendo tornare a risplendere il nostro tratto litoraneo. Avanti #TollerranzaZero».
Elisa Capobianco