
Nella foto, Briguet Man vince il premio Maggiore Nicola Ciardelli
Dopo la tanta pioggia degli ultimi giorni l’ippodromo di San Rossore ha avuto il pregio, peraltro non nuovo, di presentare una pista ancora ben galoppabile. Riccardo Pinzauti, allenatore con molte stagioni alle spalle, ha commentato: "È incredibile. Sembrava che non si potessero fare le corse per la pioggia e invece il terreno era non più che morbido". Questa la premessa al successo di Briguet Man (SF. Dettori) nella corsa che ogni anno ricorda il maggiore Nicola Ciardelli, caduto a Nassiriya (Iraq) nel 2006. Sulla distanza dei 1400 metri, il vincitore ha battuto Dandy Sands celebrando il successo dei pesi più leggeri dell’handicap. A premiare il fantino do Briguet Man è stata Federica Ciardelli, presidente dell’associazione dedicata al fratello caduto in Iraq. Altri importanti appuntamenti segnavano questo pomeriggio di corse a San Rossore. A cominciare da una corsa dedicata a un personaggio mai dimenticato: Angelo Macchi, storico farmacista di Pontasserchio, per molti anni fu il proprietario della battagliera scuderia Azzurra. La maiden sui 1750 che portava il suo nome aveva in Allenwood la favorita e Allenwood (S. Urru) ha vinto con largo margine battendo Tutu Star. Il proprietario della cavalla vincitrice è stata premiata da Azzurra Macchi. Una tradizione nel programma dell’ippodromo di San Rossore era il premio Panathlon Club International, di Pisa e del Valdarno Inferiore, istituzioni che sono al centro del fenomeno sportivo anche sotto il profilo etico. Sui 1200 metri ha vinto il favorito Mu Mix (M.Arras) seguito Martinator. Per il Panathlon Pisa ha premiato Pier Luigi Ficini, per Valdarno Inferiore la presidente Maria Luisa Vallini. Sotto il profilo tecnico l’elemento più singolare del convegno festivo era la corsa sui 3000 metri, premio Multirent Italia, sponsor ormai da molti anni del galoppo pisano. Kir Royal (R. Saiu), ha impostato un coraggioso percorso di testa che alla fine gli ha consentito di controllare Valuta Straniera I premi per proprietario, allenatore e fantino sono stati consegnati da Asia Croci. Le altre corse sono state vinte da Infernale (G. Pellegrini), Moarrivo (S. Urru), Bagliore (G. Sanna). Si torna a correre giovedì 20. Si torna a correre giovedì 20 e sarà l’ultimo convegno feriale fino al 135° premio Pisa del 6 aprile. Ma già si profilano le corse- top della domenica 23 marzo allorché andranno in scena il 34° premio Enrico Camici e il 29° premio Barbaricina, oltre ai premi Circolo Filippo Mazzei, Nova Estintori e Pier Vittorio Zaini, con la consueta cascata di dolci per i vincitori.
r.c.