REDAZIONE PISA

Brucia ancora il Monte Serra: evacuate 10 famiglie. Incendio partito 'per errore'

In fiamme una pineta in località Gli Scassi, sopra Uliveto Terme. A far scoppiare l'incendio è stato un pensionato che ha bruciato dei rovi nel suo podere

Incendio monte Serra (Pisa). Foto dei vigili del fuoco

Incendio monte Serra (Pisa). Foto dei vigili del fuoco

Vicopisano (Pisa), 25 febbraio 2019 - Di nuovo fiamme sul Monte Serra, luogo del cuore Fai 2019. Il sindaco di Vicopisano (Pisa), Juri Taglioli, ha disposto per precauzione l'evacuazione di una decina di famiglie in località Coli. Sul posto sono già operativi 3 Canadair, due dei quali, impegnati in precedenza su incendio in Alta Garfagnana, sono stati deviati sul monte del Pisano dove le fiamme sono partite da due diversi punti. 

Massima allerta e squadre antincendio hanno lavorato dalle 10 di questa mattina in una pineta sopra la località Gli Scassi, sul Monte Serra già devastato dal pauroso rogo che nella notte tra il 24 e il 25 settembre scorso ha distrutto 1400 ettari di bosco e oliveti, oltre a rendere inagibili decine di abitazioni. Disastro per il quale è finito in carcere un volontario dell’antincendio di Calci, Giacomo Franceschi, 37 anni. Sul posto hanno operato due squadre di vigili del fuoco dal distaccamento di Cascina e dal comando provinciale di Pisa, oltre a volontari del posto. Presenti anche il prefetto e il comandante dei vigili del fuoco.

A far scoppiare l'incendio è stato, per errore, un anziano che ha bruciato dei rovi. "Erano più di due anni che volevo bruciare quei rovi, maledetto me. Stamani, giuro, non c'era vento. Gli altri giorni sì, oggi no. Ho controllato alle 7 e alle 8, poi intorno alle 9,15 ho appiccato le fiamme, avevo anche circoscritto per bene l'area per non rischiare".  Queste le parole di Mario Abbondanza, 80 anni. L'anziano è il proprietario di un podere, dove sorge un cascinale immerso tra gli olivi, da dove sono partite le fiamme che in pochi minuti hanno cominciato a correre su e giù per le vallate alimentate dal vento. È stato lui a dare l'allarme chiamando il 115. "Il vento - si giustifica - ha portato il fuoco in giro per il Monte, ma come potevo immaginarlo io? Si è propagato da qui, da questo pezzetto di terra mia. Avevo anche ripulito tutto attorno per fare un lavoro per bene, si vede a occhio nudo. Non potevo certo immaginarmi che sarebbe successo tutto questo. Maledetto me. E la sfortuna".

Intorno alle 18.45 i vigili del fuoco hanno fatto sapere che "le attività aeree sono interrotte fino a domattina. Si stanno pianificando le attività notturne con le squadre di terra". 

Verso le 22.30 i vigili del fuoco fanno sapere che l'incendio è sotto controllo e sono in corso le operazioni di bonifica dell'area.