“Io, bucata con una siringa”. La giovane chiede aiuto agli agenti. Il racconto rimbalza sui social

Lungarno Buozzi, la polizia sta verificando l’episodio. Alla donna è stata consigliata la profilassi in ospedale

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La donna ha segnalato il fatto alle Volanti della questura che le hanno suggerito di recarsi in ospedale (foto di repertorio)

Pisa, 16 settembre 2024 – “Sono stata punta con una siringa da un uomo sul lungarno Buozzi”. La segnalazione è arrivata sabato alle volanti. Una donna ha allertato gli agenti raccontando di essere stata avvicinata da un uomo e di essere poi stata punta con un ago. Parole che sono rimbalzate su whatsapp con un messaggio che sta girando nelle chat dei più giovani.

“Ragazzi... avvisate anche le vostre amiche”, si legge nel messaggio che sta facendo il giro dei cellulari dei pisani. “Oggi M. su lungarno Buozzi, davanti ad Arno Vivo, è stata punta da un uomo con una siringa sulla natica”.

Uomo che “le ha detto ’ti ho fatto una puntura’ ed è scappato via. Questo fenomeno da psicopatici si chiama Needle spiking (“iniezioni selvagge”, ndr) e si usano siringhe infette da epatite, hiv o iniettate di droghe”.

“Sperando che questo sia solo un emulatore e che non ci siano conseguenze a parte lo spavento, state attenti. Lunedì verrà aperto un fascicolo in questura su questa vicenda”.

Gli operatori della Volante hanno suggerito alla donna di eseguire in ospedale la profilassi e con il referto di sporgere poi denuncia. Nel frattempo i poliziotti stanno effettuando verifiche sul racconto e sul possibile aggressore.

Utili saranno anche le telecamere della videosorveglianza che potrebbero aver immortalato qualcosa. “E’ successo oggi, che è sabato, in pieno pomeriggio e con la gente intorno e le vittime colpite sono soprattutto donne. La descrizione è di un uomo di 40-50 anni, bassino con la pancia e stempiato, maglietta bianca a maniche corte e occhiali da vista neri”, conclude il messaggio social.

Antonia Casini

Enrico Mattia Del Punta