Bye Bye... FlyDubai: stop ai voli dal Galilei

La compagnia aerea FlyDubai sospende i voli da Pisa da fine settembre a marzo 2025. I passeggeri riceveranno un rimborso. Il sindacato Cub esprime preoccupazione per le ripercussioni sulla forza lavoro.

Bye Bye... FlyDubai: stop ai voli dal Galilei

L’inaugurazione in pompa magna delle rotte della compagnia emiratina dal Galilei di Pisa. a giugno 2022

FlyDubai vola via da Pisa. La compagnia sospende i voli da fine settembre fino alla fine di marzo 2025. I passeggeri che avevano già prenotato riceveranno un rimborso. La notizia è stata diffusa dal sito specializzato Italiavola.com, che cita fonti del settore, secondo cui la decisione di sospendere i voli dallo scalo pisano sarebbe stata comunicata proprio in questi giorni. La rotta, attivata dalla compagnia emiratina a giugno 2022, era inizialmente attiva con tre voli settimanali operativi il martedì, giovedì e sabato su base annuale. "I passeggeri già prenotati – si legge sul blog – riceveranno il rimborso tramite il metodo di pagamento utilizzato al momento dell’acquisto del biglietto". Inoltre, "la compagnia aerea offre la possibilità di volare da Bergamo, Napoli e Catania".

Il sindacato Cub ha espresso preoccupazione riguardo alla decisione, chiedendo in una nota perché, "lo scalo di Pisa, l’unico nel centro Italia, sia stato soppresso per la stagione autunno-inverno, e quali saranno le ripercussioni sulla forza lavoro, in particolare per i lavoratori degli appalti. Solo poche settimane fa, Toscana Aeroporti aveva annunciato un incremento dei passeggeri presso lo scalo Galilei, ma negli ultimi anni l’aeroporto di Pisa ha perso importanti tratte e compagnie aeree". Tra queste, molte non sono più tornate operative dopo la pandemia, inclusa la maggior parte delle compagnie di bandiera.

Soltanto due mesi fa, Toscana Aeroporti aveva celebrato il secondo anno di operatività della tratta Pisa-Dubai e le tre frequenze settimanali operate tutto l’anno, che "hanno permesso ai passeggeri toscani di raggiungere uno dei principali hub mondiali", aveva dichiarato l’azienda. Grazie alle coincidenze i passeggeri, infatti, potevano raggiungere facilmente destinazioni come le Maldive, la Tanzania, la Malesia, l’Oman, l’Arabia Saudita, il Nepal, lo Sri Lanka, il Bangladesh e il Pakistan.

"Questo è un segnale preoccupante – conclude il sindacato Cub – e ci chiediamo cosa intenda fare la committenza per rendere attrattivo lo scalo Galilei". Intanto, a fine luglio, sono iniziati i lavori per il nuovo terminal che termineranno secondo quanto annunciato entro 27 mesi, per un investimento complessivo di 70 milioni di euro, destinato ad ampliare la capacità aeroportuale a 6-7 milioni di passeggeri annui.

Enrico Mattia Del Punta