Stefano
Ceccanti*
Il governo ha stanziato 4,3 milioni di euro per lo stato di emergenza dovuto alla siccità. Circa il 90% del territorio toscano è in condizione di siccità e questo rappresenta un primo importante passo per consentire alla Toscana di fronteggiare il fenomeno. Ricordiamo quando a inizio luglio col caldo record, la portata del Serchio a Ripafratta era pari a 3 metri cubi al secondo, al di sotto dei 6,7 della media. La lotta al cambiamento climatico e la transizione verde devono diventare la nostra priorità, altrimenti estati così aride diventeranno sempre più frequenti e potranno mettere a rischio l’agricoltura e tutte le attività produttive. La Toscana sta facendo la sua parte, due giorni fa il governo ha dato il via libera a due importanti progetti per produrre energia verde nel Mugello con un parco eolico e sull’Amiata con un impianto geotermico. Questo significa produrre energia pulita per 132 mila famiglie ed evitare l’emissione di 80mila tonnellate di Co2 l’anno. Il geotermico è importante per la Toscana e per Pisa, nell’ultima legislatura con il Pd abbiamo inserito nel decreto Aiuti un emendamento che prevede ulteriori risorse. Siamo consapevoli che la Val di Cecina attende risposte su due questioni essenziali su cui non è stato possibile ad oggi darne una positiva risposta per la contrarietà di alcune forze politiche, in particolare il M5S. Si tratta dello sblocco delle concessioni a Enel e dell’inserimento degli incentivi alla geotermia nel Fer 2. Questo è un nostro impegno per la prossima legislatura. Il ritorno al fossile non può essere la soluzione alla crisi energetica, la transizione ecologica oltre a far bene al pianeta crea posti di lavoro e opportunità, è una svolta epocale che dobbiamo saper cogliere. Salvare la Terra con tante decisioni puntuali e coerenti è il regalo migliore che possiamo fare ai nostri figli.
*Candidato Pd uninominale della Camera, Pisa