Sarà "vaccino day" il 4 giugno per gli italiani che lavorano a vario titolo nella base di Camp Darby grazie alla donazione di migliaia di dosi da parte del governo americano. Dipendenti italiani e cosiddetti contrattori, cioè coloro che prestano servizi di vario tipo alla Base americana, potranno usufruire di questa possibilità favorita dalla collaborazione con la Asl Nord-Ovest. Sono già quasi 150 gli italiani che si sono messi in lista per ricevere il vaccino Johnson&Johnson, che fa parte di una serie di lotti che a centinaia sono stati inviati in Italia in tutte le basi americane. Il personale statunitense è già stato vaccinato da tempo, mentre ieri a Vicenza circa 400 italiani hanno ricevuto il vaccino. A Pisa, tra dipendenti e contrattori gli italiani sono circa 800. Le vaccinazioni di Camp Darby si terranno il 4 giugno a partire dalle 8 e la previsione è di inoculare un vaccino ogni sei minuti, grazie alla presenza del personale inviato dalla Asl pisana.
Il Tenente Colonnello Kelley Tagliola della clinica medica di Vicenza spiega: "Con questa
collazorazione sento ancora di più che siamo tutti in cammino insieme, siamo tutti parte di una stessa comunità, abbiamo lottato insieme e insieme
vinceremo questa battaglia, è nostro dovere proteggere tutti I nostri dipendenti".