Tornano i Concerti della Normale con Michele Campanella che si esibirà al Teatro Verdi oggi alle 21. Campanella, che a 77 anni continua a essere un punto di riferimento della musica classica italiana, porterà un programma con Ludwig van Beethoven (Sonata in do maggiore op.2 n.3), Robert Schumann (Fantasiestücke per pianoforte op.12), Franz Liszt (Mephisto Valzer) che si caratterizza per la grande potenza e capacità di esaltare il virtuosismo del pianista partenopeo.
Scritto tra il 1859 e il 1861 e ispirato al Faust di Nikolaus Lenau (1836), il Mephisto Valzer, che si basa sull’episodio in cui Mefistofele, durante una festa in un villaggio, strappa il violino a un musicista e suona una seducente danza diabolica, ha una scrittura pianistica di straordinaria complessità, che solo pochi artisti riescono a riprodurre con la potenza visionaria che volle Liszt.
Le tre Sonate op. 2 di Ludwig van Beethoven, invece, ultimate tra il 1794 e il 1795, si distinguono per il carattere ambizioso e monumentale e sono la pietra miliare dei primi anni della carriera viennese del compositore tedesco. Napoletano, formatosi alla scuola di Vincenzo Vitale, Michele Campanella ha cominciato la sua carriera come pianista virtuoso per poi allargare i suoi orizzonti alla direzione d’orchestra e alla saggistica.
Il prossimo appuntamento con i concerti della Normale, la stagione concertistica della Scuola Normale Superiore, è con il violino di Marco Rizzi e il pianoforte di Andrea Lucchesini, martedì 28 gennaio.
Per info: 050 941188.
S.T