REDAZIONE PISA

Campi solari all’istituto ‘S.Caterina’ "Attività all’aperto, inglese, mensa"

Campi estivi aperti a tutti i bambini dai 3 ai 10 anni. E’ il servizio che l’Istituto Arcivescovile Santa Caterina offre alle famiglie. Fra le prime ad aver riaperto subito dopo la conclusione delle attività didattiche, la scuola sin dal 15 giugno ha attivato i campi estivi favorita dagli ampli spazi interni ed esterni delle strutture. "Moltissime le attività all’aperto – informa la scuola –, in regime di totale sicurezza secondo le norme anti-contagio, come quelle nei bellissimi e storici giardini dell’Istituto. Un luogo apprezzato anche dall’assessore all’Istruzione e alle politiche educative del Comune di Pisa, Sandra Munno, che al Santa Caterina ha riservato la sua prima visita per salutare l’avvio dei campi solari. Dal lunedì al venerdì, con orario 7.30-17.30, fino al 31 luglio le famiglie pisane troveranno nell’Istituto Santa Caterina un luogo sicuro e accogliente per i loro figli, che saranno coinvolti nelle molte attività di gioco e potenziamento dell’inglese organizzate dalle associazioni Asd Arcadia, I Cavalieri, Csi Pisa, British Institute Pisa. Il servizio mensa è affidato al Gruppo Fabbro. Per informazioni: 050.553039; [email protected]; www.scaterina-pisa.it".

"I campi estivi sono aperti a tutti, non solo ai bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e primaria dell’Istituto, e con possibilità di adesione settimanale – precisa la dirigente scolastica Roberta Cesaretti –. Ci fa piacere rilevare anche quest’anno un forte apprezzamento per i nostri campi. Le famiglie che negli anni passati li avevano già sperimentati, hanno continuato a iscrivere i loro figli. E tanti – conclude –, merito di un positivo passaparola e dell’efficacia del nostro lavoro, sono anche i bambini che vengono per la prima volta". "Nonostante il lungo periodo di chiusura, abbiamo lavorato perché, dal primo giorno possibile, potessimo offrire alle famiglie questo servizio, per noi ormai tradizionale, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid –, spiega Francesca Pacini, presidente del Cda dell’Istituto –. La nostra è una proposta a supporto delle famiglie, per tutti quei genitori che devono lavorare durante il periodo estivo, e che vuole aiutare i bambini perché riprendano a socializzare dopo il duro periodo dell’isolamento causato dall’emergenza sanitaria".