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Cantieri Pnrr Avanti tutta: "Cambieranno il volto di Pisa migliorando la vita dei pisani"

Il sindaco Conti: "Soddisfatti perché siamo perfettamente in linea con il cronoprogramma. La nostra è la seconda città capoluogo in Toscana per il numero di progetti finanziati".

Cantieri Pnrr Avanti tutta: "Cambieranno il volto di Pisa migliorando la vita dei pisani"

Il sindaco Conti: "Soddisfatti perché siamo perfettamente in linea con il cronoprogramma. La nostra è la seconda città capoluogo in Toscana per il numero di progetti finanziati".

di Gabriele Masiero

PISA

Quasi 80 milioni di euro (di cui 67 provenienti da fondi Pnrr) che entro marzo 2026 cambieranno il volto di Pisa. Il Comune ha fatto il punto della situazione sullo stato di avanzamento dei cantieri. "Siamo soddisfatti - ha detto il sindaco Michele Conti - perché siamo perfettamente in linea con il cronoprogramma previsto. I cantieri in città sono tutti già avviati, salvo due in fase di inizio. Pisa è la seconda città capoluogo in Toscana per progetti finanziati: sono 41 e riguardano scuole, asili nido, impianti sportivi, riqualificazioni dei quartieri, delle case popolari, nuovi parchi verdi, piste ciclabili, interventi di rigenerazione urbana ed efficientamento energetico". Il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Raffaele Latrofa, ha ricordato "i progetti di rigenerazione urbana della Cittadella e il grande parco urbano di via Pungilupo con la piantumazione di 1.500 nuovi alberi, la creazione di aree gioco e percorsi ciclopedonali: abbiamo raggiunto il 97% delle risorse Pnrr già spese e rendicontate per l’efficientamento energetico, il 70% per le piste ciclabili, il 30% per le scuole e il 50% per la rigenerazione urbana, mentre per gli interventi più complessi, come il Pinqua, siamo al 10%" Centro storico Parco urbano e archeologico della Cittadella (7 milioni di euro): i lavori termineranno a dicembre dell’anno prossimo. I restauri ex serbatoio dell’acquedotto e del Bastione del Barbagianni (825mila euro) si concluderanno a marzo e restituiranno la piena fruizione del Bastione con creazione di accessi dal camminamento in quota e dal parco urbano delle Concette. L’ex serbatoio dell’Acquedotto, lungo il camminamento delle mura in piazza delle Gondole verrà invece utilizzato come centro didattico di documentazione. Inoltre sono terminati nei mesi scorsi i lavori per le nuove lastricature in centro storico (1,5 milioni di euro), mentre si concluderanno a marzo gli interventi di recupero delle Mura urbane alla Cittadella Galileiana (2,7 milioni di euro). Fine lavori nel dicembre 2025 per il recupero dell’ex chiesa della Qualquonia (990 mila euro).

Impianti sportivi

La novità riguarda la nuova piscina comunale a Barbaricina che esce ufficialmente dai finanziamenti del Pnrr, ma resta finanziata da altri fondi statali. Qui la fine dei lavori è attesa entro il 31 dicembre 2026. Un intervento da 5,6 milioni con previsione di inizio cantiere nel primo quadrimestre del prossimo anno. La nuova piscina comunale avrà tre vasche: una di nuoto da 25 metri a 8 corsie, omologabile per la pallanuoto (serie C maschile e A femminile), una addestramento relax e una ricreativa per gli utenti più piccoli. In più un’area foyer reception di smistamento dei flussi, con uffici e zona ristoro bar, zona spettatori attesa genitori, spogliatoi, servizi igienici, infermeria. Al Cep sono appena iniziati invece i lavori per il nuovo impianto sportivo polivalente in via Vecelio: due palestre in corpi di fabbrica differenti ma collegati tra loro, con relativi servizi, tribuna per il pubblico, che sarà successivamente dotato di ampio spazio a parcheggio e area verde esterna, oltre a marciapiedi e strade di distribuzione (Fine lavori entro 31 dicembre 2025).

Sicurezza Idraulica

Partono nel primo trimestre 2025 i lavori per la messa in sicurezza idraulica di San Marco e San Giusto. Con un finanziamento di 1,6 milioni di euro verrà potenziata la fognatura della zona da via Cerboni fino a via F.lli Antoni, della linea a valle della Fi-Pi-Li, dal bypass dell’Aeroporto fino a via dell’Aeroporto, e da via dell’Aeroporto fino alla rotatoria di via dei Caduti dei Lager Nazisti, introducendo nella rete fognaria scatolari di dimensioni rilevanti e collettori di grandi dimensioni, che contribuiranno a evitare gli allagamenti del quartiere. I lavori saranno terminati e collaudati entro 31 marzo 2026.