REDAZIONE PISA

Capodanno chiusi in casa. Guida al cenone delivery

I ristoranti pisani hanno accettato la sfida: fornelli accesi per salutare il 2020 La nostra mappa tra specialità e regole di San Silvestro. I numeri utili da chiamare

Ristoranti organizzati con il delivery

Pisa, 30 dicembre 2020 -  Sarà un Capodanno diverso, da trascorrere dentro le mura di casa. Ma se veglioni e grandi festeggiamenti sono vietati causa Coronavirus, questo non vuol dire dover rinunciare a un buon cenone per inaugurare al meglio l’ingresso del 2021 e salutare (finalmente!) questo terribile 2020. Anche con i ristoranti chiusi, infatti, sono tanti i locali pisani pronti a regalare una piacevole serata con menù delivery o d’asporto ricchi e variegati, all’insegna della tradizione e non solo. Noi vi forniremo una mappa per regalarsi una serata comunque speciale. Ma, intanto, partiamo dalle regole.  

COSA NON SI PUÒ FARE Dalle 22 del 31 dicembre alle 7 di mattina del 1° gennaio sarà in vigore il coprifuoco. Durante questo orario non è possibile effettuare spostamenti se non per comprovate esigenze di salute, lavoro o necessità, da giusitificare con l’autocertificazione. I trasgressori sono passibili di sanzioni da 400 a mille euro. Vietati, ovviamente, gli assembramenti. Niente cenoni in hotel dove gli ospiti potranno cenare solo in camera. Attenzione: è possibile ricevere a casa fino a 2 persone non conviventi dalle 5 alle 22. Nei festivi ep refestivi, lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le 5 e le 22 verso una sola abitazione ubicata nella stessa regione e nei limiti di due persone. Fuori dal ’conto’ gli under 14 e le persone disabili o non autosufficienti conviventi.  

COSA SI PUÒ FARE Se non si ha voglia di cucinare, si può ordinare una bella cena a domicilio o da asporto e godersi una serat a intima e piacevole senza uscire di casa. Lo chef Nicola Micheletti della Locanda Sant’Agata (San Giuliano terme) ha elaborato un menu ’tutto pronto’ oppure con il format ormai collaudato dei prodotti sottovuoto, per i quali è necessario solo ultimare le preparazioni ed impiattare. Per domani sera propone baccalà il Morro, lenticchie toscane e tartufo nero, calamaretti ripieni di cacciucco, lasagnette nere al ragout di mare, fusillo del Martelli orata e bottarga, pescato al guazzetto con emulsione di cozze carciofo (info e prenotazioni 050 820328 - 339 4641508). Si può ordinare il menu degustazione al prezzo di 55 euro oppure le singole pietanze. La proposta di Anita Osteria (piazza del Pozzetto) per il Cenone del 31 o per il Pranzo di Capodanno – tutto direttamente a casa – vede, tra i vari piatti, abbraccio gamberone e bacon con vellutata di cannellini, ravioli neri con bisque di crostacei, filetto di branzino con spadellata di verdure e patate croccanti. Per ordinare e deliziare i palati: 340 5734300 (55 euro a persona, disponibile anche il menu bambini).

Per finire questo anno e iniziare insieme il 2021, l’ Osteria dell’Ussero preparerà (per asporto e consegna a domicilio, 35 euro, info e prenotazioni 331 5791910 anche su Whatsapp) crespelle all’astice e cartoccio di pescato con filetto con rombo, gamberoni, frutti di mare e jukienne di verdure). Cozze ripiene alla pisana e opolo piastrato su passatina di carote alle zenzero sono due degli antipasti dell’Osteria In domo di via Santa Maria (050 555542, 339 2503347, 45 euro). Anche l’Antico Caffè Toti (via San Martino) ha deciso di cimentarsi nel Cenone di Capodanno: tra i primi ravioli con cuore di pere e caprino al burro fuso crumble di noci e crema di mozzarella di bufala, risotto mantecato alla zucca e gamberoni. E ancora: filetto di cinta sfumato al Chianti con mela annurca e lardo di Colonnata, bocconcini di pesce spada agli agrumi e briciole di mandorle glassate (50 euro a persona, 338 710 7967). Terra e mare Da Baffino (San Piero a Grado): si va dai ravioli maremmani al ragù pisano al baccalà alla livornese. Si può prenotare entro stasera al 3393639249, ritiro domani entro le ore 17.  

Francesca Bianchi